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Ricciardo: "Lewis ci riteneva rivali, ma era una bugia. Il gap è grande"

L'australiano della Red Bull scatterà dall'ottava posizione nel suo GP di casa, frutto della penalizzazione subita ieri. Poi, ecco il commento sulle dichiarazioni invernali di Hamilton: "Diceva, 'attenti alla Red Bull', ma non è così".

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14

Sutton Motorsport Images

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14 Tag Heuer
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14 Tag Heuer

Per Daniel Ricciardo non è stato certo un buon inizio di fine settimana, né di Mondiale. L'australiano ha ricefvuto sulla pista di casa una penalizzazione nella giornata di ieri per non aver rispettato la velocità massima concessa durante la bandiera rossa, inoltre oggi non è riuscito a fare meglio del quinto tempo nelle Qualifiche di Melbourne.

Date le oggettive difficoltà, il pilota della Red Bull ha deciso di sparigliare le carte e qualificarsi per la Q3 con gomme Supersoft, ossia le mescole con cui scatterà nella gara di domattina. Il suo obiettivo è molto chiaro, ossia effettuare una sola sosta nel corso del Gran Premio.

"Siamo nei primi dieci nonostante la penalità e questo è buono. Per me sarà difficile fare una sosta con Ultrasoft e poi le Soft, per questo ho messo le Supersoft. Su questa pista è meglio fare una sosta sola e non due. Anche perché con questo tipo di monoposto è molto difficile sorpassare".

Al termine delle Qualifiche Daniel non è apparso affatto sorpreso del distacco denotato dal poleman Lewis Hamilton, autore di un giro straordinario con cui ha inflitto gap pesantissimi a tutti i suoi rivali per la pole position.

"Il gap dalla Mercedes è ampio. Lewis ha parlato tutto il fine settimana dicendo che pensava di doversela vedere con le Red Bull, ma non è così. Tutti sapevano che non era la verità. Peccato. Per loro è molto facile fare pole ed andare forte. Lo è stato anche nelle ultime 4 stagioni. Forse la gara sarà differente, almeno lo spero. Altrimenti sarebbe tutto troppo noioso. Non mi piacerebbe".

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