Ricciardo: "Bene il podio, ma il distacco da Ferrari e Mercedes è enorme"

Al termine del Gran Premio di Spagna Daniel Ricciardo ha ritrovato il sorriso dei giorni migliori grazie al terzo posto che gli ha garantito il primo podio della stagione. 

A dire il vero, Ricciardo ha potuto cogliere questo risultato grazie all'eliminazione degli avversari di fronte a lui. Inizialmente, infatti, Kimi Raikkonen e Max Verstappen sono subito stati messi fuori gioco dal contatto innescato dalla Mercedes di Valtteri Bottas con la Ferrari del finlandese.

Lo stesso Bottas, sicuro di conquistare la terza piazza, è stato costretto ad un inatteso ritiro quando la power unit della sua monoposto ha accusato un problema tecnico.

Questi inconvenienti hanno così spalancato le porte del podio a Ricciardo. L'australiano della Red Bull si è detto consapevolo di aver potuto raggiungere questo risultato grazie a questi episodi, ma non disdegna la fortuna che oggi lo ha accompagnato sul tracciato del Montmelò.

"Si sono stato un pò fortunato a causa del ritiro di Bottas, ma in questo momento mi prendo tutto quello che posso e per questo motivo sono contento del podio".

Nonostante il risultato positivo, Ricciardo mantiene i piedi per terra consapevole che il divario dalla Mercedes e dalla Ferrari sia decisamente importante. Secondo Daniel, infatti, se la gara si fosse protratta ancora non avrebbe potuto fare nulla per impedire di essere doppiato dai primi due.

"Il gap da Sebstaian e Lewis oggi era molto ampio, credo che se ci fossero stati altri cinque giri mi avrebbero doppiato, ma dobbiamo restare positivi".

Il podio di Barcellona viene comunque accolto con ottimismo da Ricciardo in vista di Monaco, circuito sul quale l'australiano lo scorso anno ha ottenuto la pole e dove cerca la rivincita dopo la sciagurata sosta del 2016 che gli è costata una vittoria certa.

"Il podio odierno ci mette di buon umore e adesso guardiamo con fiducia a Montecarlo, un tracciato che mi piace molto".