Sainz: "Ho lavorato bene sui set-up. Domani proverò pezzi nuovi"
Il pilota madrileno esterna la sua soddisfazione dopo una buona mattinata di lavoro e 90 giri inanellati. Buoni i riscontri cronometrici con gomme medie e le indicazioni dalle diverse prove d'assetto della R.S.18.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
Renault F1 prosegue nel suo lavoro di messa a punto della R.S.18, vettura che affiderà nel Mondiale 2018 di Formula 1 a Nico Hulkenberg e a Carlos Sainz Jr. Proprio il madrileno, nel corso della mattinata odierna, ha portato in pista la monoposto francese nella seconda giornata del secondo e ultimo test pre-stagionale 2018 prima dell'avvio del campionato.
Carlos ha lavorato molto studiando e provando una serie considerevole di assetti della monoposto, così da cercare quello che meglio si adatta per poter procedere con lo sviluppo in vista della prima gara della stagione. Ha lavorato soprattutto con gomme Medium e Soft, inanellando la bellezza di 90 giri e firmando un crono di tutto rispetto, se si considera che è stato ottenuto con pneumatici a mescola media.
Carlos, com'è andata questa giornata? Sei soddisfatto di quanto hai ottenuto?
"E' stata un'altra buona giornata. Dovremmo essere riusciti a fare altri 90 giri senza alcun problema. Abbiamo anche finito il nostro programma 15 minuti prima rispetto a quanto preventivato, dunque è stata una buona giornata per noi. Le condizioni del tracciato iniziavano a essere finalmente positive e vicine a quelle che potremo trovare più avanti. Non c'era molto vento, le temperature sono quelle di stagione qui a Barcellona. Il grip era normale e mi ha aiutato a capire meglio la monoposto. Abbiamo lavorato con Medium e Soft per tutta la mattinata. Con le Soft abbiamo notato un po' di graining, ma nulla di terribile".
Come giudichi le prestazioni della tua nuova monoposto?
"Non abbiamo lavorato per fare un tempo sul giro o capire il potenziale prestazionale della vettura, al momento. Ci siamo concentrati per lavorare su diverse configurazioni d'assetto. Era quello che speravo di fare. Finalmente oggi siamo riusciti a farlo. Abbiamo sperimentato, siamo tornati anche all'assetto base per fare comparazioni. Per questo è stata una mattinata molto positiva".
Dunque non hai ancora capito se la nuova monoposto è meglio della R.S.17...
"Non posso ancora dire se la R.S.18 sia meglio della monoposto precedente. Il nuovo asfalto fa sì che ci sia più grip in pista e si vada più veloci proprio per questo motivo. Dunque non sapremo se la monoposto sia più competitiva di quella precedente sino a quando non gireremo in Australia. Ora è impossibile dare un giudizio vero e proprio. E' una cosa molto difficile da dire".
A livello di tempi non siete sembrati così distanti dai team di vertice...
"Speriamo di poter essere all'altezza dei tempi siglati da Mercedes e Red Bull. Non so quanto saremo vicini, perché non sappiamo quanti chili di benzina stavano imbarcando quando hanno siglato i loro riferimenti cronometrici. Spero sono di avere delle possibilità di avvicinarci e anche di poter provare le gomme più morbide prodotte dalla Pirelli per cercare di fare qualche giro alla ricerca della performance".
Avete ancora qualche nuova componente da provare nei prossimi giorni?
"Avremo alcuni aggiornamenti che arriveranno negli ultimi due giorni di test, per cui non so quale sarà di preciso il nostro programma. Di sicuro li proveremo per vedere se funzionano o meno. Io poi vorrei provare le gomme più soffici e i nuovi aggiornamenti. Però non sono molto preoccupato, perché oggi ho fatto un bel passo in avanti e non ho paura riguardo quello che potrà accadere negli ultimi due giorni di test invernali".
E cosa puoi dirci riguardo al motore Renault 2018?
"Sappiamo che il nostro motore attuale è molto simile alla specifica che ha corso al Gran Premio di Abu Dhabi nel 2017. Questo credo sia stato detto pubblicamente, dunque il motore non è certamente il mio primo pensiero. So per certo che è più o meno quello che ha corso nell'ultimo GP della passata stagione".
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