Renault: la nuova ala anteriore per aumentare il carico aerodinamico
La R.S.17 in Russia può beneficiare di un nuovo pacchetto aerodinamico: per ora si è vista l'ala anteriore che è facilmente riconoscibile per l'aggiunta di un terzo flap, mentre sul profilo principale è stato arrotondato il ricciolo.
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
La Renault ha conquistato i primi punti iridati della stagione 2017 in Bahrain, e la squadra vuole migliorare le prestazioni della R.S.17 introducendo a Sochi delle novità tecniche utili ad aumentare il carico aerodinamico. La monoposto di Enstone riesce a cavarsela egregiamente in qualifica, mentre va più facilemnte in crisi in gara a causa dell'eccessivo consumo delle gomme posteriori che pare sia dovuto essenzialmente alla carenza di downforce.
Nei test in Bahrain, fra le altre cose, era stata provata una nuova ala anteriore che ha dato dei risultati soddisfacenti visto che è stata promossa per il GP della Russia: nell'immagine in alto, si può riconoscere la soluzione più recente grazie all'aggiunta di un flap (adesso sono tre e non due).
Nella parte interna, in particolare il primo dei tre pofili aggiuntivi, è stato leggermente accorciato per favorire la generazione del vortice Y250. Per quanto riguarda il profilo principale si osserva l'arrotondamento del ricciolo e un marciapiede più stretto di collegamento alla paratia laterale.
Quest'ultima è più arcuata nella parte terminale in alto nel tentativo di indirizzare dei flussi verso la parte esterna della ruota anteriore, rispetto alla versione vecchia, in basso.
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