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Red Bull potrebbe usare il motore più aggressivo nei prossimi GP

Il direttore tecnico di Honda F1 Toyoharu Tanabe, ha affermato che valuterà se l'approccio in Bahrain sia stato il migliore possibile o se il team dovrà fare le cose in maniera differente a partire dalla prossima gara.

La Red Bull RB16B senza la carrozzeria

Foto di: Uncredited

Red Bull ha mostrato a Sakhir, sede del primo gran premio del Mondiale 2021 di Formula 1, di essere al momento più in forma e pronta di Mercedes. Eppure, sebbene la RB16B di Max Verstappen si sia mostrata la monoposto oggi più prestazionale di tutte, a vincere la prima tappa delle 23 del Mondiale è stato Lewis Hamilton al volante della Mercedes W12.

Un vero smacco per il team di Milton Keynes, che sin dal venerdì aveva capito di poter puntare al bersaglio grosso con l'olandese e iniziare così nel migliore dei modi la nuova stagione, l'ultima con le regole tecniche oggi in vigore.

Rientrato a Milton Keynes, il team britannico e Honda hanno iniziato ad analizzare i dati per capire cosa sia andato storto nella giornata di domenica. Red Bull-Honda ha avuto un certo vantaggio nelle qualifiche del Bahrain, ma in gara il divario con le Mercedes non è stato così ampio.

Questo ha portato Mercedes ad adottare una strategia aggressiva per aiutare Lewis Hamilton a guadagnare una posizione in pista nei confronti di Verstappen. Poi, dopo il sorpasso e il controsorpasso (quest'ultimo imposto dal team a Max), Hamilton è riuscito a resistere e a portare a casa un successo fondamentale.

Dopo aver analizzato i dati Honda afferma che un aspetto che sarà esaminato da vicino è la possibilità di essere più aggressiva nel suo dispiegamento di potenza nel gran premio svolto la scorsa settimana.

Infati, sebbene le squadre siano costrette a utilizzare le stesse mappature del motore sia in qualifica che in gara, c'è ancora la possibilità di variare una serie di fattori, come la strategia di distribuzione dell'energia e scegliere quanto possa essere aggressivo il propulsore nel corso dell'intero fine settimana.

Sulla scia di quanto accaduto in Bahrain, il direttore tecnico di Honda F1 Toyoharu Tanabe, ha affermato che valuterà se l'approccio in Bahrain sia stato il migliore possibile o se il team dovrà fare le cose in maniera differente a partire dalla prossima gara.

"Rivedremo tutto e prenderemo in considerazione i dati", ha dichiarato Tanabe. "Dobbiamo vedere quanto il propulsore sia stato sfruttato al GP del Bahrain, poi lo utilizzeremo in base alle caratteristiche di ogni pista nel prossimo futuro".

"Abbiamo in programma di verificare se questo utilizzo sia stato ottimale. Fondamentalmente penso che possa essere utilizzato senza problemi, ma ho intenzione di pensare a cosa dovremo fare per utilizzarlo correttamente in futuro".

"Il secondo posto di Max a Sakhir è stato un risultato deludente", ha proseguito Tanabe. "Ma Max è stato in grado di competere per la vittoria nella prima gara dell'anno e penso che sia una cosa positiva vedere una prestazione del genere. Penso che sia stata una buona gara, considerando che è stata la prima della stagione".

"Abbiamo fatto quello che potevamo. Penso che anche la strategia di gara sia stata ottimale. Tuttavia, penso che la mancanza di risultati significhi che tutto questo non è abbastanza. Se qualcuno mi chiedesse se sono soddisfatto al 100%, direi di no".

Nonostante ciò, Tanabe non ha dubbi che il quadro competitivo di Red Bull e Mercedes sia differente quest'anno rispetto a quanto visto nel 2020: "L'anno scorso siamo riusciti a vincere solo quando è andato tutto bene. In termini di differenza con la Mercedes, penso che quest'anno Red Bull sia in una posizione migliore".

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