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Red Bull: Horner non crede che il distacco preso in Spagna sia reale

La Red Bull pensa che i 75 secondi di distacco rimediati in occasione del GP di Spagna di Formula 1 non rappresentino il suo passo reale.

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13 crosses the line
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13, leaves his pit box after a stop
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13
Sebastian Vettel, Ferrari SF70H, Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W08, Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08, Daniel Ricciardo, Red Bul
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB13, Sergio Perez, Sahara Force India F1 VJM10, Esteban Ocon, Sah
Podium: third place Daniel Ricciardo, Red Bull Racing

La squadra di Milton Keynes era parsa incoraggiata al termine delle qualifiche, perché i sei decimi pagati da Max Verstappen con la RB13 aggiornata era il minore dell'intera stagione.

Ma, dopo che Verstappen è stato eliminato da un incidente alla prima curva, Daniel Ricciardo ha fatto una gara solitaria, riuscendo a piazzarsi terzo solo grazie al ritiro della Mercedes di Valtteri Bottas.

L'australiano ha chiuso però con un distacco di ben 1'15"820 dal vincitore Lewis Hamilton.

Questo distacco da Mercedes e Ferrari suggerirebbe che la Red Bull non si sia avvicinata nonostante gli upgrade, ma il team principal Christian Horner sostiene che questo è stato un weekend in cui Ricciardo non ha trovato il giusto feeling con la vettura e che quindi non è rappresentativo.

"Se si guarda al fine settimana nel suo complesso, abbiamo sicuramente risolto alcuni dei nostri problemi e fatto dei progressi con la vettura" ha detto Horner a Motorsport.com, quando gli è stato chiesto del grande gap dai migliori.

"Penso che Max sia stato sfortunato all'inizio. Ha scelto l'esterno e Bottas ha innescato una reazione a catena colpendo Raikkonen".

"C'era una piccola possibilità che Max potesse uscire dalla prima curva in terza posizione, ma in quella curva non si passa in tre, quindi è stato un peccato perderlo nel primo giro".

"Successivamente, Daniel ha fatto una gara abbastanza solitaria, sfruttando il ritiro di Bottas. Da metà gara quindi abbiamo ridotto la potenza del motore per cercare di preservarlo".

"Il ritmo delle vetture davanti è importante, quindi abbiamo ancora molto da fare, ma riteniamo di aver fatto dei progressi in questo fine settimana, che speriamo di poter capitalizzare nelle prossime gare".

Horner poi ha sottolineato che oltre a dover migliorare i tempi sul giro, bisognerà trovare il modo di far lavorare meglio le gomme, un qualcosa su cui Ricciardo ha faticato nel settore finale del weekend.

"Il distacco dai migliori sembra più grande in gara" ha detto. "Daniel non sembrava felice con della sua vettura questo fine settimana con Max, ma non sto suggerendo dicendo che Max sarebbe stato 20 secondi davanti".

"Penso che ci siano ancora dei problemi, perché è chiaro quando c'è un distacco di questo tipo. Specialmente su questa pista, che è interessante per il lavoro sulle gomme".

"E' un'area su cui stiamo lavorando oltre che sul migliorare le prestazioni. In generale comunque siamo parsi più competitivi nella seconda parte della gara che nella prima".

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