Raikkonen: "Mi sono ritirato due volte nella stessa gara!"
Kimi è stato vittima di una dura entrata di Bottas al primo giro e da quel momento la sua corsa si è trasformata in una vera Odissea: si era già fermato con il fondo danneggiato, ma durante la bandiera rossa i ferraristi gli hanno riparato la SF70H.
Foto di: Sutton Motorsport Images
Nelle ultime quattro gare del Mondiale Kimi Raikkonen ha conquistato 24 punti, contro i 70 di Ricciardo, i 67 di Vettel, i 66 di Hamilton e i 48 di Bottas. Non è un periodo felice per Iceman che ha lasciato Baku con molta amarezza.
I "se" non valgono nulla nella classifica di campionato, ma se la monoposto di Raikkonen non fosse stata presa di mira dagli avversari, Kimi avrebbe probabilmente ritrovato in Azerbaijan quel successo che continua a sembrare stregato.
“Non credo che avrei potuto fare molto di più – ha spiegato il finlandese – dopo essere stato colpito (da Bottas) alla curva 2 nel corso del primo giro, la monoposto ha riportato molti danni sul lato sinistro. Nonostante tutto sono riuscito a proseguire, ma il contatto tra le due Force India mi ha causato una foratura che ha distrutto la gomme posteriore destra e danneggiato il fondo".
"La mia gara era di fatto terminata e mi sono fermato ai box, poi quando è stata esposta la bandiera rossa mi hanno richiamato perché i meccanici erano riusciti nel frattempo a sistemate molti dei danni riportati. Così sono ripartito, ma non è stato possibile terminare la corsa. Non è stata una buona giornata, e credo non lo possa proprio essere se ti ritiri due volte nella stessa gara”.
Bottas colpevole al primo giro
A fare la differenza nella domenica di Raikkonen è stata soprattutto un Valtteri Bottas che non si è fatto problemi nel voler difendere una posizione ormai persa, salendo sul cordolo interno della seconda curva e franando sulla monoposto del connazionale.
“Ha frenato molto presto – ha commentato Raikkonen senza mai nominare Bottas – e probabilmente quando se ne è reso conto ha rilasciato i freni, ha preso velocità e mi ha colpito. E’ stata completamente colpa sua. Mi sono ritirato, ma quando la bandiera rossa ha fermato la gara abbiamo deciso di provare a tornare in pista".
"Meccanici Ferrari fantastici"
"I meccanici hanno fatto un lavoro fantastico riuscendo a cambiare lo scivolo e la deriva dell'ala in pochissimo tempo. Ma la macchina logicamente non era al cento per cento e sono rientrato al box. Abbiamo lavorato al meglio, ma queste sono circostanze che sfuggono dalle nostre mani, e purtroppo abbiamo pagato un caro prezzo”.
Momento sfortunato? Kimi non vuole sentirne parlare:
“Non so se sia una sfortuna quando qualcuno ti colpisce, non credo che abbia a che fare con la sfortuna, ma di un errore da parte di qualcun altro. Se è colpa tua, allora puoi guardarti allo specchio e pensare che "hai pagato il prezzo per un tuo errore " ma questa volta non è così. Parlare con Valtteri? Non lo so”.
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