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Rai: è ufficiale il tradimento della F.1 per la Champions League

La Tv di Stato ha comprato da Sky i diritti per la trasmissione in chiaro di una partita delle quattro squadre italiane impegnate in Coppa. Il servizio pubblico abdica dalla Formula 1, tenendo solo la diretta del GP d'Italia. Una presa in giro...

Sebastian Vettel, Ferrari SF70H

Foto di: Sutton Motorsport Images

Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Sebastian Vettel, Ferrari con i media
Toto Wolff, Direttore del Motorsport Mercedes AMG F1 guarda Sebastian Vettel, Ferrari SF70H
Third place Sebastian Vettel, Ferrari, borrows a TV camera to film the crowd
TV cameras
Cameraman nella conferenza stampa
Camera in a kerb
Un cameraman TV osserva Fernando Alonso, McLaren MCL32
Camera men
Cameraman
Telecamera e operatore TV

E dunque le anticipazioni di Motorsport.com in materia televisiva si sono tutte concretizzate oggi. Sky ha acquisito i diritti di tutti i GP live che trasmetterà in esclusiva per i prossimi tre anni (2018/2020), mentre la RAI si è chiusa nel “fortino” solo per difendere il GP d’Italia che sarà offerto in diretta anche dalla TV di Stato, oltre che da TV8.

La Formula 1 della televisione generalista è stata uccisa sul tavolo del calcio: la RAI ha ottenuto esattamente ciò che voleva da Sky, vale a dire la Champions League 2018/2019 e seguire la Nazionale di calcio verso gli europei del 2022, presentando un'offerta inadeguata alla FOM.

L’accordo siglato con Sky Italia concede alla Rai i diritti in esclusiva degli incontri in chiaro della prossima edizione della Champions per la trasmissione in prima serata della miglior partita con un club italiano del turno del mercoledì.

Nel pacchetto sono incluse anche le due semifinali, la finale e la sfida per la Supercoppa europea in agosto. Si tratta del ritorno della massima competizione europea per squadre di club in Rai dopo 6 anni.

I calciofili potranno ritenersi soddisfatti, ma il tradimento della F.1 è un fatto storico per la TV di Stato.

“Dove c’è l’Italia, la Rai c’è - ha detto tronfio Mario Orfeo, direttore generale Rai - L’acquisizione dei diritti di trasmissione in chiaro delle migliori partite della prossima edizione della Champions League rappresenta una straordinaria novità per il palinsesto sportivo della prossima stagione”.

“Queste nuove acquisizioni sono per Rai un motivo di orgoglio e si aggiungono a un ampio portafoglio di diritti con cui il Servizio pubblico è costantemente impegnato a promuovere e valorizzare lo sport per tutti, nessuno escluso”.

Falso, caro Orfeo. Il Direttore Generale poteva risparmiarsi la… bugia di "Pinocchio": l’ultima frase della sua dichiarazione è una vera presa in giro per quegli appassionati di Formula 1 e per i molti tifosi della Nazionale Rossa, la Ferrari, che sono stati letteralmente abbandonati dal Servizio Pubblico.

Una Ferrari che sfiderà la Mercedes per il mondiale 2018, evidentemente, non merita alcuna attenzione, anche se le dirette dei GP hanno sempre rappresentato un pilastro di RAI Sport.

Trasmettere solo il GP d’Italia, l’unico evento dei 21 che sono in calendario, sa proprio di presa in giro per chi deve pagare il canone nella bolletta elettrica: trasmettere Monza consente a Viale Mazzini di comunicare che la “…Rai ha anche acquisito da Sky i diritti per la trasmissione in diretta del Gran Premio d’Italia di automobilismo a Monza, comprese prove e qualifiche”.

Caspita, grazie! Si vedranno anche le prove libere e le qualifiche. Complimenti a… “Pinocchio” per la sapiente presa in giro. I motori sono stati cancellati da Viale Mazzini, perché è stata persa anche la Formula E che quest’anno avrà una gara a… Roma. E non parliamo della MotoGP che è scomparsa dal giro RAI da una vita.

Nel comunicato RAI si legge che le nuove acquisizioni sportive si aggiungono al già ricco portafoglio di Rai Sport che, oltre ai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici invernali in Corea del Sud, vede il Servizio pubblico detentore dei diritti su tutti i principali eventi nazionali ed internazionali: Sci (Mondiali 2019 in Svezia e 2021 a Cortina); Pallavolo (Mondiali 2018 in Italia e Giappone); Ciclismo (Giro, Tour, Mondiali); Atletica (Mondiali ed Europei); Nuoto (Mondiali ed Europei), oltre a Ginnastica, Scherma, Canottaggio, Pattinaggio e altri ancora oltre alla massiccia trasmissione degli Sport Disabili fra cui le Paralimpiadi 2018 e 2020.

Peccato che in tutta questa “cuccagna” manchi la Formula 1: tutte le discipline sportive citate sopra, ovviamente rispettabilissime, non fanno gli ascolti dei GP.

Il bouquet di Sky sarà in grado di soddisfare le aspettative di chi non vuole perdersi la sfida fra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton e il ritorno di un marchio come l’Alfa Romeo, senza dimenticare che i GP in chiaro saranno trasmessi da TV8, l’emittente di Sky sul digitale terrestre, quattro gare andranno in diretta e le altre in differita, offrendo gratuitamente un servizio simile a quello della RAI.

E il famigerato GP d’Italia rientrerà nel poker degli appuntamenti in diretta di TV8, per cui ci sarà uno spezzatino di ascolti che, alla fine, non gioverà a nessuno…

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