Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Racing Point: warning dalla FIA per il caso COVID di Stroll

Secondo il delegato FIA dedicato alle misure anti-COVID, il team avrebbe commesso un'infrazione non comunicando la positività di Stroll nei tempi previsti dal protocollo introdotto a inizio stagione. Si tratta del terzo warning dopo quelli a Leclerc e Vettel.

Lance Stroll, Racing Point

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Racing Point ha ricevuto giorni fa la buona notizia legata alla presenza di Lance Stroll al Gran Premio del Portogallo dopo aver saltato quello dell'Eifel svolto al Nurburgring a causa della positività al COVID ma, nelle ultime ore, ha anche ricevuto una sanzione da parte della FIA.

Il warning è stato ricevuto dal team perché il delegato alle misure anti-COVID della FIA ha ritenuto che la Racing Point non abbia rispettato i protocolli del codice di condotta COVID-19 stabiliti prima della stagione, non riportando immediatamente il risultato dei test di Stroll.

L'avvertimento da parte della FIA segue quelli già inviati a Charles Leclerc, il quale era tornato a casa dopo le due gare disputate al Red Bull Ring, a Sebastian Vettel per aver parlato con i vertici Red Bull rompendo la sua bolla sempre in Austria.

Stroll è stato sottoposto a tampone lo stesso giorno in cui si è tenuto il Gran Premio dell'Eifel, poi ha fatto ritorno a casa, in Svizzera, con un jet privato. Il risultato della sua positività gli è stato recapitato il giorno seguente.

Stando oa quanto appreso, la FIA non è stata a conoscenza del risultato del tampone si Stroll sino a questa settimana, ovvero poco prima che lo stesso pilota canadese confermasse di essere risultato positivo al test dopo il weekend dell'Eifel.

Il codice di condotta chiarisce che le squadre e gli altri partecipanti alle gare sono obbligati a segnalare alla FIA la propria positività.

Con una modifica al codice di condotta introdotto per questo fine settimana, tutti i partecipanti sono ora obbligati a effettuare un test COVID entro 24 ore dall'ingresso del circuito. In precedenza, un test pre-evento effettuato il martedì avrebbe dato alla persona coinvolta una finestra di 5 giorni. Ciò significa che non avrebbe potuto fare un altro test fino a domenica.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Portimao: la F1 sale sulle... montagne russe
Articolo successivo Papà Stroll positivo al COVID, non sarà presente a Portimao

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera