Porsche alletta la Sauber per la galleria

La Porsche nei suoi programmi sportivi ha la partecipazione al Mondiale Endurance nel 2014. Non è un mistero per nessuno, eppure il nome della Casa di Stoccarda torna d’attualità anche in Formula 1. Si dice che i tedeschi si siano fatti avanti con Peter Sauber per rilevare le sue quote nel team elvetico. Perché? Le ragioni logiche possono essere due: primo – la squadra di Hinwil dispone di una galleria del vento evoluta che potrebbe essere molto utile, qualora a Weissach non venisse pronto per tempo il modernissimo wind tunnel che è parte importante del “centre of competence”. Secondo: la Porsche potrebbe essere interessata ad entrare nel Circus nel ruolo di motorista, se il debutto dei V6 Turbo verrà prorogato nel 2015. La Sauber, sesta classificata nel mondiale costruttori, è in una fase di grande trasformazione: Monisha Kaltenborn, la donna di 41 anni che è parte del team dal 2000, è stata ufficialmente nominata team principal lo scorso mese. L’indiana è diventata co-proprietaria di un terzo della società, con Peter Sauber che per il momento resta presidente del consiglio di amministrazione, ma sarebbe pronto a lasciare il suo ruolo se verrà liquidato da chi potrà garantire alla struttura una continuità nel tempo. I bene informati sostengono che la Sauber potrebbe uscire dall’orbita Ferrari (che le fornisce motore e cambio) quando i regolamenti imporranno l’uso del propulsore turbo con l’ERS e il nuovo motorista potrebbe diventare proprio la Porsche che farebbe della factory di Hinwil un centro di ricerca avanzata. Nella sua storia la Sauber è già stata abbinata a Mercedes e Bmw, altri due costruttori tedeschi: ora c’è questa nuova trattativa con Porsche che potrebbe riportare in auge un marchio che da motorista ha vinto tre titoli iridati con la McLaren (dal 1984 al 1986)…