Perez: "Sogno di centrare la prima vittoria della Force India"
Il messicano si è preparato molto duramente dal punto di vista fisico per l'arrivo delle regole 2017 ed è parso molto carico nel giorno della presentazione della VJM10: l'obiettivo è fare meglio del già ottimo 2016.
Foto di: Sahara Force India F1
Force India VJM10
La scuderia fondata Vijay Mallya riparte dal quarto posto nel Mondiale Costruttori della passata stagione. Sergio Pérez è la sicurezza, Esteban Ocon la giovane stella: nelle loro mani la VJM10 e chiamata a contrastare i top team.
Lo scorso anno Sergio Perez ha chiuso il Mondiale Piloti al settimo posto, con ben 101 punti e due piazzamenti a podio all'attivo. Risultati importanti, che hanno permesso alla Force India di raggiungere un inatteso quarto posto nella classifica Costruttori. A quanto pare il pilota messicano però non vuole accontentarsi e spera di fare ancora di più con la VJM10, la monoposto che la squadra di Silverstone ha realizzato in base ai regolamenti 2017.
"Il mio obiettivo è quello di fare meglio di ciò che abbiamo fatto l'anno scorso, anche se sarà una grande sfida. Spero che possiamo essere una delle sorprese della stagione e sogno di centrare la nostra prima vittoria insieme. Questa è una vera squadra: tutti conoscono il loro ruolo e lavorano bene insieme. Ecco perché credo che possiamo continuare a fare bene nel 2017" ha detto il messicano nell'intervista rilasciata dalla Force India nel giorno della presentazione, nella quale si è sbottonato un po' di più rispetto a quanto detto durante l'evento.
Sul palco, infatti, è partito dal grande allenamento fatto durante l'inverno per adattarsi a queste nuove vetture decisamente più prestazionali, soprattutto a livello di velocità di percorrenza: "E' stato uno degli inverni più intensi della mia carriera. Ho passato davvero tante ore in palestra: in due mesi ho preso cinque chili, ma con queste monoposto più veloci serve una grande condizione fisica per rimanere in forma fino alla conclusione della gara.
E sull'argomento ha anche aggiunto: "Un pilota di Formula 1 deve lavorare su diversi aspetti: non basta la forza, ma bisogna essere anche molto reattivi. Per questo ho lavorato molto sul collo, ma mi sono dato molto da fare anche a livello cardiovascolare, facendo anche tanta corsa".
Secondo lui, uno dei punti di forza della Force India, è la grande stabilità a livello di organico che ha avuto nelle ultime stagioni: "E' il mio quarto anno in questa squadra e devo dire che abbiamo avuto un'organizzazione sempre molto stabile. Questo mi rende ottimista, perché so che su questa vettura hanno lavorato le persone giuste. L'anno scorso abbiamo chiuso quarti nel costruttori ed abbiamo anche conquistato un paio di piazzamenti a podio, questo mi rende fiducioso, soprattutto perché ho totale fiducia nelle persone che lavorano in questa squadra. Per questo mi aspetto una grande stagione".
Nel box però troverà un nuovo compagno di squadra, Esteban Ocon, e si è detto certo che il giovane francese sarà uno sprone a cercare di fare ancora meglio: "E' molto giovane, ma ha un grande talento ed è molto veloce, quindi penso che mi spingerà a provare a fare un altro passo avanti. Questo può essere solamente un beneficio per la squadra: avere un nuovo compagno e nuove persone con cui lavorare è sempre positivo. Dovrò tenerlo sotto controllo, ma è sempre importante avere qualcuno che ti spinge a fare meglio, come avevo anche l'anno scorso con Nico. Non sarà un compagno facile da battere".
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