Perez chiede alla Force India di eliminare gli ordini di scuderia

Dopo l'ennesimo contatto tra i due nel GP del Belgio, la Force India ha imposto a Perez ed Ocon degli ordini di scuderia per impedirgli di battagliare liberamente in pista.

I vertici del team avevano anche aggiunto però che avrebbero riesaminato la situazione nel momento in cui fosse stata certa la conquista del quarto posto nella classifica Costruttori.

Ora che il target stagionale è stato centrato, visto che la Williams non può più raggiungere la quarta posizione, Perez spera quindi che la situazione possa cambiare e che lui ed il compagno di squadra abbiano la possibilità di dimostrare che sono in grado di battagliare senza creare disastri.

"Ci hanno detto che ci avrebbero permesso di tornare a battagliare una volta che ci fossimo assicurati il quarto posto" ha detto Perez quando gli è stato chiesto degli ordini di scuderia da Motorsport.com.

"E credo che sia importante per me e per Esteban dimostrare alla squadra che si può fidare di noi e che possiamo fare delle buone gare anche duellando tra di noi".

Otmar Szafnauer, che è uno degli uomini al vertice della Force India, ha spiegato che una decisione sulla questione sarà presa prima della prossima gara in Brasile.

Ma ha anche chiarito che il raggiungimento del quarto posto potrebbe anche non essere sufficiente a sollevare il veto a battagliare in pista.

"Ne dobbiamo discutere internamente" ha detto Szafnauer. "Abbiamo un paio di settimane per decidere".

"E' meglio per i tifosi se sono autorizzati a correre liberamente, ma allo stesso tempo le componenti delle monoposto sono tutte molto costose".

"Se ci fosse un incidente, forse saremmo costretti a comprarne di nuove per l'ultima gara, anche perché poi ci sono dei test dopo Abu Dhabi. Dobbiamo prendere in considerazione tutti gli aspetti che ci sono in gioco".