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Sergio Perez, Red Bull Racing RB16B, e Lewis Hamilton, Mercedes W12

Perez: l'alfiere di re Max nella partita a scacchi per il titolo

Con la vittoria a Baku il messicano ha portato punti preziosi nel Costruttori ed ha dimostrato come in questa stagione, nella lotta tra Verstappen e Hamilton, le seconde guide dei due team di punta avranno un ruolo determinante.

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Un avvio di stagione incerto, complice un adattamento ancora da perfezionare ad una vettura ed un team totalmente nuovi, e poi l’esplosione. Sergio Perez è riuscito a conquistare a Baku la sua seconda vittoria in carriera confermando la bontà della scelta della Red Bull di voler puntare su un pilota di esperienza e non su un talento acerbo pescato dal vivaio.

Quanto visto in Azerbaijan domenica scorsa, però, ha fornito al team di Milton Keynes un ulteriore motivo per sorridere. Perez, infatti, si è rivelato un gregario fondamentale per Max Verstappen ed ha svolto quel lavoro sporco che non è riuscito a compiere un Bottas in crisi di identità.

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