Con una media di 80 giri di pista per ogni team e circa 5.500 chilometri macinati, che si aggiungono ai 5.000 di ieri, si sono chiuse oggi le prime prove ufficiali di
Formula 1 al
Circuit Yas Marina di Abu Dhabi, che hanno segnato il ritorno di
Pirelli in
Formula 1 in qualità di fornitore unico.
Sono usciti dai box 15 piloti, in genere uno per scuderia eccetto
Force India, McLaren e Sauber che ne hanno impegnati due. Come ieri, i test sono iniziati alle 9 per finire alle 17. Temperatura allo start 28 gradi ambientali e 28 sull’asfalto. La massima è stata di 28 gradi pari a 39 in pista. Ogni vettura ha avuto a disposizione 4 set di gomme, due nella versione media e due in quella morbida. Alcune vetture sono ripartite dai box questa mattina usando ancora i set a disposizione nella giornata di ieri.
I
test Pirelli proseguono già a inizio dicembre. Appuntamento in
Bahrain, dove dal 12 al 16 i tecnici del Gruppo proveranno ancora le mescole con temperature ambientali alte. Si proseguirà a gennaio in Europa. Le prove con tutti i team riprenderanno, invece, il primo febbraio.
“
E’ stata un’esperienza impegnativa, ma molto positiva e istruttiva per noi. Sappiamo che è stato solo il primo esame, ma pensiamo di averlo superato a pieni voti”, ha spiegato
Paul Hembery, responsabile
Team F1 Pirelli. “
I commenti dei piloti sono davvero molto confortanti, in particolare è piaciuto a tutti l’inserimento del nostro anteriore, sul quale abbiamo lavorato molto. Era uno dei nostri obiettivi e l’abbiamo centrato in pieno. In questi due giorni, abbiamo provato le mescole, media e morbida, e abbiamo avuto un buon riscontro su entrambe soprattutto in termini di usura. In due giorni di test qui ad Abu Dhabi abbiamo percorso quasi 11 mila chilometri con tutti i Team: è più di quanto abbiamo fatto in tre mesi di test privati. E sono 11 mila chilometri molto interessanti, dato che abbiamo provato con le auto di quest’anno e non della precedente stagione come la Toyota utilizzata finora. Le squadre, inoltre, stanno già iniziando a mettere a punto le soluzioni per il 2011, offrendoci ulteriori spunti per lo sviluppo. E’ stata raccolta una massa enorme di dati e di suggerimenti sui quali ci concentreremo già da lunedì prossimo in vista del test che faremo in Bahrain a inizio dicembre. Dopo quella prova potremo considerare definitivo il nostro prodotto e iniziare i test finali con le Squadre, a partire da febbraio”.
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