Elkann ricorda Marchionne: "L'uomo, l'amico se n'è andato. Facciamo tesoro dell'esempio che ci ha lasciato"
Il nuovo presidente della Ferrari ha dedicato poche ma sentite parole nei confronti di Sergio Marchionne, ex amministratore delegato FCA e presidente della Ferrari che è morto oggi all'età di 66 anni a Zurigo.
John Elkann, presidente FIAT, con Sergio Marchionne
Sutton Motorsport Images
Sergio Marchionne è morto questa mattina all'età di 66 annio all'ospedale universitario di Zurigo, struttura in cui era ricoverato da giorni e in cui versava in condizioni cliniche irreversibili.
La prima reazione ufficiale alla scomparsa del manager che ha riportato Fiat all'eccellenza economica e Ferrari ai vertici della Formula 1 è arrivata da colui che lo ha sostituito come presidente della Casa del Cavallino Rampante: John Elkann.
Il membro della famiglia Agnelli, diventato il nuovo presidente della Ferrari in seguito alla riunione del CDA convocata d'urgenza al Lingotto nella giornata di venerdì 21 luglio, si è preso la responsabilità di dare l'annuncio della morte di Marchionne.
"E' accaduto, purtroppo, quello che temevamo. Sergio, l'uomo e l'amico, se n'è andato", ha detto Elkann in una dichiarazione riportata dall'Ansa.
Poche le parole riportate dal nuovo vertice della Ferrari, ma questo non ha impedito a Elkann di dedicare un pensiero alla persona che ha ridato lustro a Fiat, Chrysler e alla Ferrari.
"Penso che il miglior modo per onorare la sua memoria sia far tesoro dell'esempio che ci ha lasciato, coltivare quei valori di umanità, responsabilità e apertura mentale di cui è sempre stato il più convinto promotore".
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