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Montreal, Libere 2: Verstappen davanti a Raikkonen. Ma occhio a Hamilton con le Ultrasoft!

La Red Bull dell'olandese resta la monoposto più veloce anche nella seconda sessione di prove libere del GP del Canada, ma la Ferrari di Kimi è vicina, mentre soffre Vettel che non trova un giro pulito. Le Mercedes vogliono evitare l'uso delle Hypersoft in gara.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB14

Jerry Andre / Motorsport Images

Max Verstappen ci sta prendendo gusto: l'olandese è stato nuovamente il più veloce anche nel secondo turno di prove libere del GP del Canada. Max con le gomme Hypersoft ha centrato un ottimo 1'12"198 su una pista che è ancora molto sporca, addirittura polverosa non appena si mettono le ruote fuori dalla traiettoria ideale.

La Red Bull dotata del nuovo motore Renault (accreditato di un paio di decimi di miglioramento) sembra in grado di sfidare Mercedes e Ferrari anche su una pista che non è guidata come Monte Carlo, ma presenta dei lunghi rettilinei nei quali contano la potenza e le velocità massime.

Sappiamo che la squadra di Milton Keynes non è solita fare pretattica al venerdì, mentre gli altri due top team preferiscono girare con motori più "sgonfi" per non intaccare l'affidabilità delle power unit.

Daniel Ricciardo è riuscito a fare una giro da qualifica nel finale della seconda sessione: dopo un run l'australiano era stato costretto a rientrare ai box con un problema elettrico alla power unit e quando è potuto tornare in pista dopo una lunga sosta si è dedicato ad una simulazione di long run con le Supersoft, prima di tentare un giro con le Hypersoft.

Daniel si è arrampicato al terzo posto a quattro decimi dal compagno di squadra a causa di un T3 piuttosto lento, visto che ha cercato la prestazione con una gomma usata.

E così dietro a Verstappen è spuntato Kimi Raikkonen con la Ferrari che è arrivato a 130 millesimi dalla Red Bull con le Hypersoft nel giro secco: il finlandese poi si è dedicato a una durata con le Ultrasoft trovando un buon passo con la nuova aerodinamica. La Rossa si è un po' nascosta, perché Sebastian Vettel non si è mai visto: dopo aver strisciato il muretto alla fine del turno del mattino ha perso un po' di tempo nel pomeriggio.

Il tedesco per due volte si è trovato nel traffico con le gomme Hypersoft e non è riuscito a chiudere un tempo con un giro pulito per cui non deve stupire il distacco di 787 millesimi da Verstappen, perché il vero potenziale della Rossa non si è mai visto.

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E le Mercedes? Lewis Hamilton il quarto tempo lo ha ottenuto con le Supersoft pagando 579 millesimi dalla Red Bull, ma si sappia che il salto di mescola vale più di un secondo! La sensazione è che le W09 potrebbero provare a qualificarsi con le gomme viola, visto che la mescola più morbida oggi non l'hanno mai usata e magari se la riserveranno solo per la Q3, per cercare la pole e basta. Le frecce d'argento potrebbero fare a gara con Ultrasoft e Supersoft, ben sapendo i tecnici d Brackley che la mescola più morbida è la più indigesta alla W09.

Valtteri Bottas ha seguito in fotocopia la strategia del suo capitano, ma centrando il tempo con l'Ultrasoft (i due piloti sono passati spesso dalla pit lane per gestire al meglio i tempi dei pit stop in gara) ed è stato l'unico fra i piloti dei top team a non sfondare il muro dell'1'13, ma nel team di Brackley non sono affatto preoccupati perché sono convinti di poter costruire una doppietta pur rinunciando alla power unit 2 più potente.

Il primo degli "altri" è stato Romain Grosjean che ha riportato alla ribalta la Haas davanti alle due Force India di Esteban Ocon e Sergio Perez. La top ten è stata completata da Fernando Alonso con la McLaren: lo spagnolo al 300esimo GP è riuscito a tenere a bada l'ottimo Charles Leclerc, al debutto a Montreal, con la Sauber C37 in crescita.

Non è andata bene, invece, a Stoffel Vandoorne che ha strisciato contro le protezioni della Curva 9 con le ruote di destra: sulla McLaren del belga si è rotta la sospensione posteriore e il pilota è stato costretto ad accostare la MCL33 dopo il tornante, per cui il lavoro in pista è stato annullato dalla VSC.

Non è stata una gran giornata per la Renault: in mattinata Nico Hulkenberg ha avuto un problema al cambio che lo ha bloccato nel primo turno, mentre Carlos Sainz ha sbattuto nel pomeriggio con la R.S.18 dopo aver perso la monoposto di Enstone alla Curva 7: lo spagnolo ha perso la macchina su un cordolo ed è andato a urtare il muretto di protezione con il retrotreno, disintegrando le paratie dell'ala posteriore che si sono frantumate in frammenti di carbonio che hanno richiesto l'esposizione della bandiera rossa per ripulire dall'asfalto tutti i detriti. L'intervento, rispetto alle lungaggini del primo turno, è stato invece molto rapido: in poco più di un paio di minuti è stata ridata la bandiera verde.

Ci auguriamo che Sainz non sia superstizioso visto che ha finito la giornata aò 17esimo posto, mentre Nico Hulkenberg con l'altra R.S.18 è 14esimo dietro a Brendon Hartley e Kevin Magnussen. Il neozelandese è parso in ripresa con la Toro Rosso dotata di un nuovo motore Honda che dovrebbe avere una trentina di cavalli in più!

Male Pierre Gasly in difficoltà nell'affrontare le chcane che ha tagliato spesso. Peggio le due Williams condannate al fondo griglia con Lance Strolla davanti a Segey Sirotkin di pochi millesimi.

Cla # Pilota Chassis Motore Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 33 Netherlands Max Verstappen  Red Bull TAG 39 1'12.198     217.452
2 7 Finland Kimi Raikkonen  Ferrari Ferrari 42 1'12.328 0.130 0.130 217.061
3 3 Australia Daniel Ricciardo  Red Bull TAG 17 1'12.603 0.405 0.275 216.238
4 44 United Kingdom Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 39 1'12.777 0.579 0.174 215.722
5 5 Germany Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 24 1'12.985 0.787 0.208 215.107
6 77 Finland Valtteri Bottas  Mercedes Mercedes 40 1'13.061 0.863 0.076 214.883
7 8 France Romain Grosjean  Haas Ferrari 34 1'13.620 1.422 0.559 213.251
8 31 France Esteban Ocon  Force India Mercedes 40 1'13.747 1.549 0.127 212.884
9 11 Mexico Sergio Perez  Force India Mercedes 40 1'13.754 1.556 0.007 212.864
10 14 Spain Fernando Alonso  McLaren Renault 30 1'13.866 1.668 0.112 212.541
11 16 Monaco Charles Leclerc  Sauber Ferrari 39 1'13.884 1.686 0.018 212.489
12 28 New Zealand Brendon Hartley  Toro Rosso Honda 42 1'13.889 1.691 0.005 212.475
13 20 Denmark Kevin Magnussen  Haas Ferrari 39 1'13.956 1.758 0.067 212.282
14 27 Germany Nico Hulkenberg  Renault Renault 37 1'13.967 1.769 0.011 212.251
15 9 Sweden Marcus Ericsson  Sauber Ferrari 41 1'14.108 1.910 0.141 211.847
16 2 Belgium Stoffel Vandoorne  McLaren Renault 14 1'14.167 1.969 0.059 211.679
17 55 Spain Carlos Sainz Jr.  Renault Renault 9 1'14.433 2.235 0.266 210.922
18 10 France Pierre Gasly  Toro Rosso Honda 39 1'14.486 2.288 0.053 210.772
19 18 Canada Lance Stroll  Williams Mercedes 40 1'14.703 2.505 0.217 210.160
20 35 Russian Federation Sergey Sirotkin  Williams Mercedes 35 1'14.782 2.584 0.079 209.938

 

 

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