Montreal, Libere 1: Hamilton è davanti, ma Vettel lancia la sfida
La Mercedes di Lewis ha preceduto la Ferrari del tedesco di appena 198 millesimi nel primo turno di prove libere del GP del Canada, mentre Bottas, terzo, è stato davanti alla Rossa di Raikkonen. In evidenza le Force India. Alonso di nuovo fermo.
Foto di: Andrew Hone / Motorsport Images
Lewis Hamilton è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere del GP del Canada: con la vitaminizzata Mercedes W08 l'inglese ha ottenuto il tempo di 1'13"809 con le gomme ultrasoft, risultando l'unico capace di rompere il muro dell'1'14". Con un cielo coperto e una pista molto sporca, le condizioni non erano certo quelle limite, la freccia d'argento ha dimostrato con il tre volte campione del mondo che a Montreal non dovrebbero ripetersi i problemi che l'hanno messa in crisi nel Principato di Monaco sebbene quello del circuito Gilles Villeneuve sia un asfalto con poco grip.
Sebastian Vettel è secondo con la Ferrari: il tedesco è separato di appena 198 millesimi da Hamilton e, ancora una volta la Mercedes ha dato l'impressione di essere messa in pista più a punto della Rossa: tanto il tedesco che Kimi Raikkonen sono finiti in testacoda all'inizio del turno, quando lo sporco della pista aveva reso precaria l'aderenza.
Le Mercedes hanno iniziato a lavorare con le supersoft per poi passare alle ultrasoft, mentre le SF70-H si sono concentrate solo alla mescola più morbida da subito, temendo che nel secondo turno possa piovere (ipotesi che, invece, pare scongiurata). Anche nella (breve) simulazione di gara la W08 e la Rossa hanno mostrato un passo simile, segno che, almeno sulla carta, possiamo aspettarci una sfida aperta fre i due top team.
Valtteri Bottas con 1'14"046 ha pagato 39 millesimi dalla Ferrari di Vettel: il finlandese dopo aver spiattellato la gomma anteriore destra ha chiuso la sua sessione con dieci minuti di anticipo perché la squadra ha preferito non usare un altro treno di gomme. Più staccato l'altro nordico: Kimi Raikkonen ha sommato quattro decimi di gap dal vertice, non avendo ancora trovato il set up migliore (ad un certo punto Kimi si è lamentato dell'indurimento dello sterzo).
Dietro ai due top team spunta un po' a sorpresa la Force India con Sergio Perez quinto e Esteban Ocon, sesto. La VJM10 ha rivelato un ottimo adattamento alla pista di Montreal (anche se il francese è incappato in un innocuo testacoda), ma va detto che Red Bull, Williams e Toro Rosso hanno deciso di non montare le gomme ultrasoft in questa sessione, per cui una valutazione più articolata potrà essere fatta solo in serata.
Max Verstappen è settimo con la RB13, ma l'olandese con la Supersoft è arrivato ad appena un decimo dallo spilungone francese: il pilota di punta di Milton Keynes ha accusato uno spiattellamento anteriore che lo ha condizionato nel giro buono, mentre Daniel Ricciardo è nono dopo una lunga sosta ai box nella quale i meccanici gli hanno sostituito la batteria dell'ERS che era andata ko.
L'ottava posizione è stata colta da Felipe Massa in 1'15"106 con la Williams, mentre la top ten è stata completata da Daniil Kvyat con la Toro Rosso: il russo è stato davanti a Stoffel Vandoorne con la McLaren indenne dai problemi, visto che Fernando Alonso è stato costretto a parcheggiare la sua MCL32 all'inizio del suo secondo giro lanciato...E' andata peggio a Carlos Sainz visto che lo spagnolo ha dovuto accostare la STR12 al secondo giro con un vistoso fumo che usciva dal retrotreno della monoposto di Faenza.
Kevin Magnussen, 12esimo con la Haas, ha fatto meglio di Romain Grosjean: il francese è 14esimo ma ha patito i frequenti bloccaggi dei freni anteriori. Lance Stroll ha preferito un avvio guardingo nella gara di casa: il ragazzo della Williams è 13esimo, molto staccato da Massa (1"2), ma quanto meno non ha sbattuto. mettendo insieme 36 giri che sono la maggiore distanza percorsa nella prima ora e mezza.
In difficoltà la Renault con Nico Hulkenberg solo 15esimo, mentre Jolyon Palmer con la seconda R.S.17 si è infilato in mezzo alle due Sauber di Marcus Ericsson (autore di un testacoda prima della bandiera a scacchi) e a Pascal Wehrlein che è tornato sulla C36 dopo il botto di Monaco.
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 36 | 1'13.809 | 212.705 | ||
2 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 28 | 1'14.007 | 0.198 | 0.198 | 212.136 |
3 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 21 | 1'14.046 | 0.237 | 0.039 | 212.024 |
4 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 28 | 1'14.230 | 0.421 | 0.184 | 211.499 |
5 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 34 | 1'14.578 | 0.769 | 0.348 | 210.512 |
6 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 35 | 1'14.785 | 0.976 | 0.207 | 209.929 |
7 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 19 | 1'14.861 | 1.052 | 0.076 | 209.716 |
8 | 19 | Felipe Massa | Williams | Mercedes | 31 | 1'15.106 | 1.297 | 0.245 | 209.032 |
9 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 23 | 1'15.441 | 1.632 | 0.335 | 208.104 |
10 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | Renault | 26 | 1'15.658 | 1.849 | 0.217 | 207.507 |
11 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Honda | 29 | 1'15.943 | 2.134 | 0.285 | 206.728 |
12 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 25 | 1'16.233 | 2.424 | 0.290 | 205.942 |
13 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 36 | 1'16.313 | 2.504 | 0.080 | 205.726 |
14 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 18 | 1'16.345 | 2.536 | 0.032 | 205.640 |
15 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 27 | 1'16.473 | 2.664 | 0.128 | 205.295 |
16 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Honda | 13 | 1'16.521 | 2.712 | 0.048 | 205.167 |
17 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 24 | 1'16.805 | 2.996 | 0.284 | 204.408 |
18 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | Renault | 26 | 1'17.004 | 3.195 | 0.199 | 203.880 |
19 | 94 | Pascal Wehrlein | Sauber | Ferrari | 28 | 1'17.606 | 3.797 | 0.602 | 202.298 |
20 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | Renault | 1 |
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