Nelle scorse settimane si era vociferato parecchio riguardo alla possibilità che
Brendon Hartley entrasse a far parte del programma LMP1 della Porsche, che segnerà il ritorno della Casa tedesca alla
24 Ore di Le Mans nella classe regina.
Il grande capo del programma,
Fritz Enzinger, ha confermato che nelle prossime settimane il pilota neozelandese avrà modo di effettuare un test al volante del prototipo ibrido realizzato dalla
Porsche in compagnia di
Marc Lieb (nella foto), che fa già parte della famiglia con le vetture GT, ma che come lui è in lizza per un posto da titolare nel 2014 (ne sono rimasti due).
"
Pensiamo che Marc meriti una chance. E' un bravo ragazzo, ma la cosa più importante è che è molto veloce. Per questo gli faremo fare un test e confronteremo i suoi dati con quelli degli altri piloti già confermati" ha detto
Enziger parlando del 31enne, che salirà sulla vettura in due occasioni distinte. "
Se il test andrà bene, sarà confermato come nostro quinto pilota".
Oltre ad essersi messo in evidenza nel 2013 al volante della
LMP2 della
Murphy Prototype nell'
European Le Mans Series, Hartley invece è ritenuto molto interessante visti i suoi trascorsi al simulatore di Formula 1 della Mercedes: "
Brendon ha lavorato molto al simulatore della Mercedes e questo potrebbe farci comodo. Noi ne abbiamo già uno, ma nessun pilota che abbia esperienza in questo settore".
Ad oggi la
Porsche ha già messo sotto contratto quattro piloti per il programma: i confermati
Timo Bernhard e Romain Dumas, che hanno iniziato lo sviluppo, ma anche lo svizzero
Neel Jani, che da diverse stagioni corre in LMP1 con la Rebellion, e
Mark Webber, che al termine della stagione chiuderà la sua carriera in Formula 1.
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