Monaco, Libere 2: le Red Bull fanno sul serio, Vettel a mezzo secondo
Ricciardo lima il record della pista nella seconda sessione di prove libere del GP di Monaco. L'australiano precede Verstappen di 194 millesimi, mentre la Ferrari di Vettel è terza a mezzo secondo davanti alla Mercedes di Hamilton.
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14
Steven Tee / Motorsport Images
La seconda sessione di prove libere è durata 16 minuti in meno del previsto per una bandiera rossa che si è resa necessaria per chiudere un tombino che si era aperto fra il Casino e il Mirabeau. Questo è stato l'imprevisto principale, perché poi anche il turno del pomeriggio del GP di Monaco si è svolto all'insegna delle Red Bull che hanno lavorato molto alla ricerca della prestazione nella consapevolezza di quanto sia importante partire davanti nel Principato.
Daniel Ricciardo si è confermato il più veloce con la RB14 e con le gomme hypersoft ha centrato un interessante 1'11"841 che ritocca di un paio di decimi il record che aveva siglato questa mattina, risultando l'unico pilota in grado di sfondare il muro dell'1'12". Va detto che l'australiano ha ottenuto la sua prestazione dopo Max Verstappen e tutti sappiamo che la pista si gomma con il trascorrere del tempo.
Fatto sta che l'australiano ha rimesso a 194 millesimi Max Verstappen che aveva iniziato il turno facendo la differenza su tutti. I due piloti di Milton Keynes hanno dato la sensazione di avere una macchina che si controlla con pochi movimenti dello sterzo, danzando fra muretti e marciapiedi del Principato senza incertezze.
Il fatto è che le R14 hanno fatto il vuoto dietro di loro: il dubbio è che abbiano usato abbastanza il motore Renault, mentre Sebastian Vettel, terzo con la Ferrari, è sceso in pista con un 6 cilindri mai così sgonfio di potenza. I team clienti, Sauber e Haas, hanno montato il secondo motore con le stesse specifiche dell'unità 1: la Ferrari precauzionalmente ha cambiato la rotazione prevista per evitare che la rottuta di Raikkonen in Spagna possa ripetersi.
Sulla SF71H del tedesco, invece, gli uomini del Cavallino hanno preferito prendere il rischio di non cambiare power unit per poter contare del motore 2 dotato delle evoluzioni alla testata. In questo quadro diventa difficile leggere quale sia l'effettivo potenziale della Rossa che, intanto, ha visto ridurre il graining visto in mattinata, segno che i ferraristi avevano fatto una macchina che sapesse sfruttare una pista con più grip.
La notizia positiva per i tifosi di Maranello è che Vettel si è messo davanti alle Mercedes anche con una macchina a "mezzo servizio". La Mercedes, infatti, ha deluso le aspettative: Lewis Hamilton paga quasi sette decimi a Verstappen sul tracciato più corto del mondiale.
La W09 pare in difficoltà nel Principato: a un buon inserimento nell'anteriore non corrisponde un comportamento bilanciato nel retrotreno. I due piloti si lamentano del posteriore troppo ballerino e Hamilton è stato bravo a evitare un contatto con le barriere dopo un brutto traversone.
Il quattro volte campione del mondo con 1'12"536 è riuscito a mettere le ruote davanti alla SF71H di Kimi Raikkonen, ma il bilanciamento della W09 non è di gradimento dell'inglese che forse si aspettava qualcosa di più dalle tante modifiche apportate alla freccia d'argento. Del resto Valtteri Bottas è solo sesto con la seconda Mercedes: il finlandese è riuscito a migliorare il suo passo rispetto a questa mattina, ma resta sempre ultimo fra i piloti deei top team.
Kimi Raikkonen ha verificato con soddisfazione che il motore che lo aveva costretto al ritiro a Barcellona non fa più capricci per cui Iceman può guardare con una certa fiducia al resto del weekend, anche se non ha dato l'impressione di avere il passo per replicare la pole dello scorso anno.
Dietro ai grandi si conferma la Renault: questa volta c'è Nico Hulkenberg a tenere alto il vessilo di Enstone: il tedesco si è messo dietro le due McLaren di Stoffel Vandoorne e Fernando Alonso, staccate di pochi millesimi, segno che la MCL33 sta proseguendo la crescita dopo il debutto in Spagna di un nuovo pacchetto aerodinamico.
La top ten è completata da Carlos Sainz con la seconda R.S.18: lo spagnolo non ha chiuso un giro come avrebbe voluto, altrimenti vedremmo due "giallone" dietro ai grandi.
Positivo Brendon Hartley 11esimo con la Toro Rosso: il neozelandese ha avuto il merito di tenere a bada le due Force India di Sergio Perez e Esteban Ocon fra di loro separate di appena 12 millesimi!
Pierre Gasly con la seconda STR13 è 14esimo davanti a Sergey Sirotkin molto positivo con la Williams. Kevin Magnussen che praticamente non ha girato in mattinata ha portato la Haas al 16esimo posto, mentre Romain Grosjean è 18esimo. In mezzo alle VF-18 c'è Charles Leclerc con la Sauber C37.
In difficoltà Lance Stroll (Williams) e Marcus Ericsson (Sauber) tornato in fondo alla lista dei tempi...
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 33 | 1'11.841 | 167.219 | ||
2 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 41 | 1'12.035 | 0.194 | 0.194 | 166.768 |
3 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 42 | 1'12.413 | 0.572 | 0.378 | 165.898 |
4 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 34 | 1'12.536 | 0.695 | 0.123 | 165.617 |
5 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 36 | 1'12.543 | 0.702 | 0.007 | 165.601 |
6 | 77 | Valtteri Bottas | Mercedes | Mercedes | 38 | 1'12.642 | 0.801 | 0.099 | 165.375 |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Renault | Renault | 30 | 1'13.047 | 1.206 | 0.405 | 164.458 |
8 | 2 | Stoffel Vandoorne | McLaren | Renault | 40 | 1'13.077 | 1.236 | 0.030 | 164.390 |
9 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Renault | 42 | 1'13.115 | 1.274 | 0.038 | 164.305 |
10 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Renault | Renault | 34 | 1'13.200 | 1.359 | 0.085 | 164.114 |
11 | 28 | Brendon Hartley | Toro Rosso | Honda | 47 | 1'13.222 | 1.381 | 0.022 | 164.065 |
12 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 39 | 1'13.370 | 1.529 | 0.148 | 163.734 |
13 | 31 | Esteban Ocon | Force India | Mercedes | 47 | 1'13.382 | 1.541 | 0.012 | 163.707 |
14 | 10 | Pierre Gasly | Toro Rosso | Honda | 32 | 1'13.410 | 1.569 | 0.028 | 163.645 |
15 | 35 | Sergey Sirotkin | Williams | Mercedes | 44 | 1'13.547 | 1.706 | 0.137 | 163.340 |
16 | 20 | Kevin Magnussen | Haas | Ferrari | 41 | 1'13.572 | 1.731 | 0.025 | 163.284 |
17 | 16 | Charles Leclerc | Sauber | Ferrari | 45 | 1'13.575 | 1.734 | 0.003 | 163.278 |
18 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 37 | 1'13.763 | 1.922 | 0.188 | 162.862 |
19 | 18 | Lance Stroll | Williams | Mercedes | 34 | 1'14.011 | 2.170 | 0.248 | 162.316 |
20 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 46 | 1'14.173 | 2.332 | 0.162 | 161.961 |
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