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Monaco, Libere 1: Red Bull in fuga, Hamilton insegue. Ferrari in ritardo

Ricciardo ha battuto il record della pista nel primo turno del GP di Monaco, lasciando Verstappen a 154 millesimi. L'olandese è sotto investigazione per un brutta manovra di rientro ai box. Male le Ferrari quarta e quinta dietro Lewis.

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB14

La Red Bull ha messo subito le sue carte in tavola nel GP di Monaco mettendo le due RB14 davanti a tutti. Daniel Ricciardo, su una pista per niente gommata, nel corso della prima sessione di prove libere ha già battutto il record della pista che era detenuto da Kimi Raikkonen con la pole 2017 in 1'12"178.

L'australiano, sfruttando le gomme Hypersoft al debutto, ha centrato un 1'12"126 che lascia intendere che dovremo aspettarci delle prestazioni monstre nel toboga del Principato.

Se Daniel ha subito trovato il passo fra guard rail e muretti, Max Verstappen continua a far discutere. Per il suo talento e per il suo comportamento inaccettabile in pista, come se a girare ci fosse solo lui.  L'olandese è arrivato a 154 millesimi dal compagno di squadra e, forse, avrebbe potuto fare meglio se non avesse bloccato una gomma in frenata, finendo lungo nella via di fuga di Sainte Devote.

Max, anzichè invertire il senso con un testacoda e rientrare in pista in sicurezza come fanno tutti, ha deciso di inserire la retromarcia per tornare sull'asfalto in piena traiettoria senza curarsi di che stava arrivando: una Ferrari è stata costretta a girare largo per evitare dei guai.

Questo atteggiamento è l'ennesimo di Verstappen: la direzione gara l'ha messo sotto investigazione, adesso sarà da vedere quale sarà la decisione del collegio dei commissari sportivi. Sperando che non se la cavi con la solita reprimenda...

Dietro alle due RB14 c'è il campione del mondo Lewis Hamilton con la Mercedes: l'inglese ha cominciato a lavorare con le ultrasoft e solo in un secondo tempo è passato, come tutti, alle hypersoft. La W09 con 1'12"480 paga tre decimi e mezzo sulle Red Bull: si tratta di un distacco notevole sulla pista che è la più corta del mondiale. Cha le frecce d'argento stiano facendo fatica lo testimona il settimo tempo di Valtteri Bottas che cede 1"3 a Ricciardo. Decisamente troppo...

E la Ferrari? Ha poco da ridere perché Sebastian Vettel è quasi a un secondo dalla vetta: i tifosi del Cavalino non devono preoccuparsi perché non è la prima volta che le Rosse scendono in pista nel primo turno non avendo preso la strada giusta dello sviluppo. Sulla SF71H si è visto apparire molto graining sul battistrada delle gomme anteriori, segno che l'assetto che è stato deliberato non è quello migliore.

Sebastian è arrivato a 1'13"041 con Kimi Raikkonen a 3 centesimi, segno che quello era il passo delle Rosse, certamente al di sotto delle aspettative. Entrambi i piloti hanno girato con la vecchia sospensione posteriore che dovrebbe garantire una maggiore efficienza meccanica.

La sorpresa della mattinata è Carlos Sainz che ha portato la Renault al sesto posto: lo spagnolo è sempre andato fortissimo a Monte Carlo e ha mostrato da subito un perfetto adattamento con le pista: l'iberico con 1'13"456 precede Bottas di un decimo, mentre Sergio Perez ottavo testimonia la crescita della Force India che continua a sfornare novità interessanti.

Romain Grosjean ha portato la Haas al nono posto: il francese vuole riscattare il disastro combinato in Spagna e che gli costerà (solo) tre posizioni sulla griglia di partenza. Poca fortuna per Kevin Magnussen costretto ai box dopo appena sette giri per un problema alla VF-18.

Positiva la prestazione di Sergey Sirotkin che ha portato la Williams in top ten, facendo indiscutibilmente meglio di Lance Stroll, solo 18esimo, ma autore di 43 giri (due terzi di GP!). Il russo ha commesso un errore quando è andato a toccare con la posteriore destra sul rail sul rettilineo principale.

La Williams FW41 si è allargata di traiettoria in piena accelerazione e il pilota russo ha strisciato la gomma posteriore contro la tripla lama. Sergey poi ha dovuto percorrere l'intero giro con il pneumatico forato prima di tornare ai box per permettere ai meccanici la rapida riparazione della sua monoposto. Sergey è stato bravo a cancellare il ricordo della toccata per riprendere subito un buon passo.

Esteban Ocon è 11esimo con la seconda Force India davanti a Brendon Hartley con la migliore Toro Rosso: questa volta il neozelandese si è lasciato alle spalle Pierre Gasly solo 14esimo. Fra le due STR13 si è infilato Nico Hulkenberg che ha avuto problemi di bilanciamento sulla sua R.S.18.

In crisi le due McLaren: Stoffel Vandoorne è 15esimo e Fernando Alonso solo 17esimo. Entrambi hanno avuto problemi, ma lo spagnolo è stato a lungo inattivo nei box per un problema ai freni che lo ha costretto a perdere buona parte del primo turno.

Charles Leclerc sulla pista di casa è parso subito a suo agio con la non irresistibile Sauber C37: il monegasco è 16esimo con 1'14"521, lasciando a sette decimi Marcus Ericsson che deve ancora prendere il passo sebbene abbia percorso 39 giri...

Cla#PilotaChassisMotoreGiriTempoGapDistaccokm/h
1 3 australia Daniel Ricciardo  Red Bull TAG 36 1'12.126     168.205
2 33 netherlands Max Verstappen  Red Bull TAG 25 1'12.280 0.154 0.154 167.847
3 44 united_kingdom Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 34 1'12.480 0.354 0.200 167.384
4 5 germany Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 40 1'13.041 0.915 0.561 166.098
5 7 finland Kimi Raikkonen  Ferrari Ferrari 38 1'13.066 0.940 0.025 166.041
6 55 spain Carlos Sainz Jr.  Renault Renault 40 1'13.456 1.330 0.390 165.160
7 77 finland Valtteri Bottas  Mercedes Mercedes 39 1'13.502 1.376 0.046 165.056
8 11 mexico Sergio Perez  Force India Mercedes 39 1'13.717 1.591 0.215 164.575
9 8 france Romain Grosjean  Haas Ferrari 24 1'13.943 1.817 0.226 164.072
10 35 russia Sergey Sirotkin  Williams Mercedes 40 1'13.962 1.836 0.019 164.030
11 31 france Esteban Ocon  Force India Mercedes 39 1'14.000 1.874 0.038 163.945
12 28 new_zealand Brendon Hartley  Toro Rosso Honda 46 1'14.034 1.908 0.034 163.870
13 27 germany Nico Hulkenberg  Renault Renault 38 1'14.134 2.008 0.100 163.649
14 10 france Pierre Gasly  Toro Rosso Honda 38 1'14.240 2.114 0.106 163.415
15 2 belgium Stoffel Vandoorne  McLaren Renault 37 1'14.291 2.165 0.051 163.303
16 16 monaco Charles Leclerc  Sauber Ferrari 39 1'14.521 2.395 0.230 162.799
17 14 spain Fernando Alonso  McLaren Renault 16 1'14.637 2.511 0.116 162.546
18 18 canada Lance Stroll  Williams Mercedes 43 1'14.782 2.656 0.145 162.231
19 9 sweden Marcus Ericsson  Sauber Ferrari 39 1'15.206 3.080 0.424 161.316
20 20 denmark Kevin Magnussen  Haas Ferrari 7 1'18.801 6.675 3.595 153.957

 

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