McLaren: Vandoorne monta già la terza power unit della Honda!

La storia McLaren-Honda-Alonso-Indianapolis ha avuto indubbiamente il merito di distogliere l’attenzione dai problemi che continuano in modo inarrestabile ad accadere ogni volta che una MCL32 entra in pista.

Mentre Alonso è stato miracolosamente immune da imprevisti, la prima giornata di attività in pista sul circuito di Al Sakhir è stato l’ennesimo calvario per Stoffel Vandoorne. La prima sessione di prove libere si è conclusa dopo dieci tornate a causa del cedimento della power unit.

I tecnici della McLaren hanno iniziato la sostituzione dell’unità (non è stato comunicato con precisione quale sia stata l’origine del problema) finendo l’operazione dopo due ore e mezza.

Un’ora in più rispetto all’analogo intervento completato nel box Ferrari, perché la power unit giapponese spicca anche per la complessiva di alloggiamento. Stoffel, dunque, è riuscito ad entrare in pista perdendo la prima metà della sessione, ma le brutte notizie non sono finite.

Sei giri lanciati ed ecco un secondo problema alla power unit. E non si tratta di imprevisti di entità minore, perché ancora una volta è stato necessaria la sostituzione completa dell’unità.

Oggi Vandoorne sarà in pista con la power unit numero 3, ma soprattutto dovrà cominciare un nuovo weekend in salita. Mentre Alonso ha completato ieri il suo programma di lavoro con 43 giri completati, il rookie belga dovrà comprimere il lavoro nella sessione FP3 sperando in un turno lineare.

Un problema nel problema per la McLaren, che sta complicando parecchio la stagione d’esordio di Vandoorne dopo aver finanziato la sua carriera nelle formule minori.