McLaren: incredibile, il motore Honda di Alonso non era rotto!

Il ritiro di Fernando Alonso al GP di Spagna sta diventando un giallo. Lo spagnolo si è fermato nel corso del 45esimo giro di gara dopo aver accusato un calo di potenza della power unit Honda e ha accostato a bordo pista la sua MP4-31 ammutolita.

L’iberico era furioso perché il muretto della McLaren gli aveva “consigliato” di stare dietro a Jenson Button dopo una partenza non proprio al fulmicotone nella quale si è bruciato l’ingresso nella top ten in qualifica.

E, stando a quanto ha ricostruito Motorsport.com, Fernando se n’è andato dal paddock di Montmelò senza partecipare al consueto debriefing, visto che era molto innervosito per il comportamento della squadra di Woking.

Ma il colpo di scena finale l’hanno scoperto i tecnici della McLaren-Honda quando hanno iniziato le verifiche sulle cause che avevano bloccato la power unit, visto che l’unità giapponese sembrava aver raggiunto una buona affidabilità. E hanno scoperto che il sei cilindri RA616 H non si è rotto, ma si è soltanto spento! Lo stesso motore, infatti, sarà montato sulla monoposto di Alonso al GP di Monaco.

E allora cosa è successo? La telemetria segnalava che un sensore del propulsore era andato in crisi ed è stato indicato al pilota spagnolo il modo per cercare di salvaguardare l’unità. Sembra che Alonso abbia sbagliato la regolazione per cui il motore Honda si sarebbe spento!

È incredibile come due piloti top dello schieramento della qualità di Nico Rosberg e Fernando Alonso siano incorsi in due errori che hanno compromesso la prestazione delle loro monoposto nella stessa domenica. Chissà se allo spagnolo glielo hanno già detto?