Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

McLaren: il programma giovani tornerà se ci sarà spazio

La storica scuderia inglese non ha al momento alcun pilota giovane nel proprio vivaio e Zak Brown vuole valutare con calma qualunque arrivo per non rischiare di bruciare dei talenti per mancanza di posti in F1.

Lando Norris, McLaren MCL35

Foto di: Charles Coates / Motorsport Images

La McLaren è riuscita a portare un nutrito numero di piloti in Formula 1 grazie al suo programma giovani, incluso il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton e Lando Norris.

La scuderia di Woking, però, si trova al momento senza piloti nel vivaio dopo che Sergio Sette Camara ha lasciato il team inglese per diventare pilota di riserva Red Bull ad inizio anno.

Zak Brown, CEO di McLaren, ritiene che l’approccio di avere pochi piloti giovani è sia migliore per il team.

“Abbiamo una filosofia differente. Non abbiamo gli stessi problemi degli altri programmi che si ritrovano con molti piloti e sono costretti a piazzarli in altre squadre o senza la possibilità di trovargli un posto nonostante siano pronti per la F1”.

“Specie alla luce dei nostri progressi, la McLaren resta sempre un team cui ambiscono molti piloti”.

“Se guardiamo alla nostra line-up possiamo vedere come ci sia Lando che è ancora molto giovane e Daniel che è appena arrivato. Sarebbe un peccato avere un pilota giovane che bussa alla porta e non potergli trovare una sistemazione per i prossimi anni”.

“Abbiamo ragionato in maniera strategica con Lando, crescendolo sin da piccolo, e lo stesso discorso si può fare anche per Stoffel anche se con lui purtroppo non è andato a buon fine”.

“Il nostro programma ha funzionato anche con Lewis, ed ho soltanto fatto alcuni esempi della combinazione tra un sedile disponibile ed un pilota pronto per la Formula 1”.

La direzione presa dalla McLaren contrasta con quanto visto con i vivai Red Bull e Ferrari pieni di giovani talenti ma in difficoltà nel trovare loro spazio.

Brown ha però affermato come il team principal della squadra, Andreas Seidl, ed il racing director, Andrea Stella, stiano monitorando alcune delle giovani promesse.

“Quello che ha fatto la Red Bull con Max è stato fantastico, ma dall’altra parte hanno anche bruciato molti talenti e gettato al vento molti soldi”.

“Noi abbiamo un focus diverso. Di sicuro stiamo guardando con interesse quanto avviene nelle categorie minori, ma non abbiamo nessuno nel nostro vivaio dato che al momento non abbiamo posto”.

“Andreas ed Andrea stanno guardando a quello che succede nelle formule propedeutiche e tra un anno o due potremmo avere qualche nome nella nostra academy”.

Lando Norris, McLaren
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren, e Carlos Sainz Jr., McLaren, sulla griglia per la foto di fine stagione
George Russell, Williams Racing, e Lando Norris, McLaren
Lando Norris, McLaren
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lance Stroll, Racing Point RP20, Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
Lando Norris, McLaren MCL35
21

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Haas smentisce le fake news e conferma Mazepin per il 2021
Articolo successivo Kimi Raikkonen: le 10 gare più belle di Iceman

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera