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Massa: "Il 2017? Abbiamo corso come piloti veri, non come nonnetti!"

Il brasiliano ha abbandonato il Circus iridato dopo Abu Dhabi, ma ha ammesso di essersi divertito in questa stagione grazie alle nuove monoposto. Rimane però il problema dei sorpassi: "Liberty pensi a una soluzione".

Felipe Massa, Williams FW40

Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images

Felipe Massa, Williams FW40
Felipe Massa, Williams FW40
Felipe Massa, Williams
Felipe Massa, Ferrari F2007
Felipe Massa, Williams FW40
Felipe Massa, Williams FW40

Felipe Massa dovrebbe aver detto addio alla Formula 1 una volta terminato il Gran Premio di Abu Dhabi, ultima gara della stagione 2017. E questa volta dovrebbe aver preso la decisione definitiva, mentre nel 2016 - causa una concatenazione d'eventi che ha portato Valtteri Bottas in Mercedes al posto di Nico Rosberg - era stato costretto a rientrare dopo una chiamata improvvisa dalla Williams.

La sua carriera è così terminata dopo aver vinto 11 Gran Premi - tutti con la Ferrari - e sfiorato il titolo mondiale Piloti nel 2008, perso nel modo che tutti conosciamo con Lewis Hamilton che ha invece avviato la sua serie arrivata a 4 proprio in questa stagione.

Felipe ha ammesso di essere stato felice di aver corso in questa stagione per merito delle nuove monoposto, "disegnate" da un corposo cambio di regolamento tecnico che le ha rese molto più interessanti e piacevoli. Almeno per quanto riguarda il giudizio dei piloti.

"Alla fine ricorderò che le monoposto 2017 erano molto belle da guidare. Quando stai guidando queste vetture ha bellissime sensazioni se sei un pilota. Queste sono dovute alla forza G che creano in curva, ma anche dal punto di vista fisico rappresentano una vera sfida".

"Penso che per fare un giro perfetto su queste monoposto si debba essere per forza dei veri piloti, piloti professionisti. Non come in passato, quando le gomme avevano cali di prestazione significativi o dovevi guidare come un nonnetto. Quest'anno abbiamo dovuto guidare come piloti veri".

"Posso paragonare questa situazione a quelle provate nel 2006, 2007 o 2008, ma anche a qualche anno prima. Eravamo costretti ad avere una monoposto pronta, perfetta per poter prendere rischi e spingere nella maniera dovuta e migliore possibile".

Massa ha debuttato con la Sauber nel 2002, dunque ha potuto correre nell'era dei motori V10, successivamente in quella dei V8 e, infine, in quella attuale dei V6 turbo e ibridi, iniziata nel 2014. Nonostante abbia ammesso di aver provato piacere nel pilotare nel corso di questa stagione, Felipe non ha nascosto di sperare in miglioramenti dal punto di vista dei sorpassi in gara.

"Io credo che l'unica cosa che debba essere cambiata, a oggi, è capire come permettere ai piloti di avvicinarsi alle monoposto che hanno davanti, se questi sono più rapidi. Abbiamo bisogno di aria. Oggi invece le monoposto davanti la tolgono e tu, se sei alle loro spalle, perdi tanto carico aerodinamico. Dunque perdi grip".

"Dunque bisogna lavorare sull'opportunità di sorpasso in gara. Se Liberty capisce come migliorare il fondo delle monoposto o cose diverse da poter gestire per poter cercare di seguire le monoposto che ti precedono, allora dovrebbe essere una cosa ottima per lo spettacolo in pista".

Luke Barry / Oleg Karpov

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