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Marko: "Un guasto al differenziale ha bloccato Verstappen"

Helmut Marko ha spiegato come un problema al differenziale, lamentato da Verstappen nei giri iniziali della gara, ha rallentato l'olandese ed impedito alla Red Bull di rispondere all'undercut vincente della Mercedes.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, Lewis Hamilton, Mercedes W12

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

In occasione del primo round della stagione di F1, andato in scena sul tracciato del Bahrain, Max Verstappen è stato in grado di fare la differenza in qualifica, conquistando la pole di forza, ed ha poi mantenuto la prima posizione nelle prime fasi di gara.

L’olandese, però, non è mai riuscito a fare il vuoto alle sue spalle a causa di un non meglio precisato problema comunicato via radio e Lewis Hamilton ha sempre mantenuto nel mirino Max restando ad un distacco mai superiore ai 2 secondi.

Questa situazione ha consentito al sette volte campione del mondo di provare l’undercut su Verstappen per poi transitare sotto la bandiera a scacchi in prima posizione con un margine di soli 7 centesimi sul pilota olandese.

Helmut Marko ha parlato del guasto che ha tarpato le ali a Max indicando in un problema al differenziale l’inconveniente che è costato all’olandese 3 decimi al giro.

“Ad inizio gara avevamo problemi nell’are del differenziale. Nel primo settori abbiamo perso fino a 3 decimi al giro e lo stesso problema si è presentato sulla monoposto di Perez”, ha detto Marko a Formel1.de, sito che affianca Motorsport.com in Germania.

“Con questo inconveniente non solo avevamo meno grip, ma le ruote posteriori giravano a vuoto facendo così surriscaldare le coperture”.

“Durante questa fase non siamo riusciti a guadagnare il vantaggio di cui avevamo bisogno per evitare un undercut. Siamo passati da un margine di 2,5 secondi ad 1,7. Questa è stata la fase decisiva del primo stint, dove eravamo chiaramente handicappati”.

“Poi abbiamo avuto un altro inconveniente. Siamo stati costretti ad abbassare la potenza della power unit a causa di problemi di temperatura, ma Max è riuscito comunque a ricucire il distacco da Lewis”.

Nelle fasi finali di gara, grazie anche ad una differente mescola di gomme, Verstappen è riuscito a ridurre il gap dal pilota della Mercedes, ma l’errore commesso in curva 4, quando ha superato Hamilton oltre i limiti del tracciato, si è rivelato determinante per l’esito della gara.

Max, infatti, ha dovuto cedere nuovamente la posizione poco dopo e Lewis è stato in grado di tenere a bada un Verstappen furioso conquistando così il primo successo stagionale.

Nonostante la vittoria sfumata, le prestazioni viste in gara hanno mostrato una Red Bull assolutamente competitiva. Un inizio così per il team di Milton Keynes non si vedeva da anni e le speranze per la squadra di poter lottare per il titolo sembrano poggiare su solide fondamenta.

In previsione del prossimo appuntamento di Imola, Marko ha però evidenziato come sia necessario essere impeccabili per poter sconfiggere la Mercedes.

“Penso che saremo di nuovo alla pari con loro grazie al nostro pacchetto composto da un motore competitivo ed un ottimo telaio che risponde bene ad ogni minima modifica”.

“Adesso siamo consapevoli che possiamo sconfiggerli solo se agiremo in modo impeccabile. Tutto deve essere effettuato correttamente”.

“Probabilmente si ripeterà la stessa situazione vista in Bahrain, ma spero che sul gradino più alto del podio ci possa essere Max”.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, 2°posto, arriva nel Parco Chiuso
Max Verstappen, Red Bull Racing, 2a posizione, e Lewis Hamilton, Mercedes, 1a posizione, si congratulano a vicenda
Max Verstappen, Red Bull Racing, 2°posto
Max Verstappen, Red Bull Racing in conferenza stampa
Lewis Hamilton, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing, sulla griglia di partenza
La Safety Car, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, Lewis Hamilton, Mercedes W12, Charles Leclerc, Ferrari SF21, e Valtteri Bottas, Mercedes W12
Lewis Hamilton, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Lewis Hamilton, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, Lewis Hamilton, Mercedes W12, Charles Leclerc, Ferrari SF21, Valtteri Bottas, Mercedes W12, Lando Norris, McLaren MCL35M, e il resto delle auto alla partenza della gara
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, Lewis Hamilton, Mercedes W12
Lewis Hamilton, Mercedes W12 Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing e Race Winner Lewis Hamilton, Mercedes nel Parco Chiuso
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
Max Verstappen, Red Bull Racing
Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B
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