Magnussen rischia la squalifica: ha consumato più benzina dei 105 kg concessi
Il delegato tecnico della FIA, Jo Bauer, ha segnalato al collegio dei commissari sportivi che sulla Haas #20 è stato registrato un consumo di carburante superiore ai 105 kg. Si tratterebbe della seconada squalifica dopo quella di Grosjean a Monza per lo splitter illegale.
Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-18
Glenn Dunbar / Motorsport Images
E meno male che è la gara di casa della Haas quella di Austin! Se Romain Grosjean se l'è cavata con tre posizioni di penalizzazione sulla griglia del GP del Messico, il compagno di squadra rischia di essere escluso dal GP degli Stati Uniti perché i commissari tecnici della FIA avrebbero accertato che sulla monoposto di Kevin Magnussen ci sarebbe stato un consumo di carburante maggiore di quello consentito.
Magnussen che ha concluso al nono posto ad Austin collezionando gli unici due punti per la squadra diretta da Gunther Steiner, rischia di essere squalificato perché sulla power unit Ferrari sarebbe stato riscontrato un consumo superiore ai 105 kg concessi dalle regole.
Il delegato tecnico della FIA, Jo Bauer, ha riferito dopo la gara ai commissari sportivi che ci sarebbe stata una violazione dell'articolo 30.5 del regolamento sportivo di F1. Il suddetto articolo stabilisce che, ad esclusione dei casi di forza maggiore, qualsiasi monoposto che superi il limite dei 105 kg sarà squalificato dall'ordine di arrivo della corsa.
Ora toccherà ai commissari sportivi valutare se il team USA avrà delle valide ragioni da addurre per evitare quella che sarebbe la seconda esclusione, dopo quella che era scattata a Monza per lo splitter irregolare sulla macchina di Romain Grosjean su reclamo della Renault.
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