Leclerc: "La pole? Mi sono visto più volte a muro! OK le novità"

Il momento magico di Charles Leclerc, quello in cui ha rivelato tutto il suo talento, sembra non dover finire mai. Il monegasco ha centrato questo pomeriggio la quinta pole position stagionale e della carriera a Singapore, la terza consecutiva dopo quelle di Spa-Francorchamps e Monza.

Ma se le ultime due apparivano quasi annunciate grazie alle caratteristiche delle piste, che ben si adattavano alle SF90, questa invece è il classico coniglio dal cilindro estratto da un vero mago, mago Leclerc, appunto, capace di sfoderare un ultimo giro tutto grinta e talento, condito anche da qualche sbavatura (e non pochi brividi per lui e il team), che però hanno reso ancora più epica l'impresa del ferrarista.

"Sono davvero felice. Il mio è stato un bel giro, un ottimo giro, però ci sono stati alcuni momenti in cui pensavo di aver perso la macchina e mi sono visto più volte a muro!", ha ammesso Charles una volta uscito dalla sua SF90 e fatte le foto di rito. "Però alla fine concludere il giro in pole è incredibile".

La pole di Leclerc ha assunto contorni memorabili dopo il primo dei due tentativi in Q3, in cui il 21enne ha commesso un paio di errori nel settore centrale che lo hanno costretto a scommettere e dare tutto nell'ultimo giro. "Nel primo tentativo ero troppo vicino a Lewis e ho compromesso il settore centrale. Così ho dovuto concentrarmi al massimo sul secondo e ultimo tentativo, perché non avevo più margine d'errore. Ho cercato di dare tutto all'ultimo tentativo e ho commesso qualche errore, ma le sensazioni sono state fantastiche, così come la macchina".

Leclerc, così come Vettel, è stato aiutato nelle Qualifiche dall'efficace funzionamento del nuovo pacchetto aerodinamico che il team è riuscito a produrre in tempo per il Gran Premio di Singapore. I risultati sono arrivati immediatamente e Charles ha voluto sottolineare il grande lavoro fatto dagli uomini di Maranello.

"Ringrazio il team per il grande lavoro che ha fatto. Qui sapevamo che per noi sarebbe stato difficile, invece il team ha fatto un lavoro fantastico per farci avere questo pacchetto a Singapore che ha funzionato molto bene. Sono contento di essere in pole e ora guardiamo a domani".

"Abbiamo portato parti nuove che hanno lavorato nel modo giusto. Non sempre è andata così, però questa volta è andata bene ed è stato bello vederlo. Venerdì è stata una giornata difficile. Non ero a mio agio al volante della monoposto, però ho lavorato sodo e il lavoro ha pagato".

Il vincitore di Spa e Monza ha ammesso di essere sorpreso e non poco dal risultato delle Qualifiche, specialmente dopo aver faticato in entrambi i turni di prove libere svolti ieri. Questa mattina, nelle Libere 3, il primo campanello d'allarme, ma per gli avversari, sfociato nella quinta pole della carriera del giovane talento della Ferrari.

"Sono molto sorpreso dal passo della mia macchina perché sapevamo che avevamo più potenziale rispetto a ieri ma non immaginavamo di poter dare tutto quel filo da torcere a Mercedes e Red Bull, quindi è stata una bella sorpresa per tutto il team. In fabbrica hanno fatto un grande lavoro, lo devo a loro se oggi sono in pole".