Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

L’ascesa di un talento d’oltralpe al Gran Premio di Francia

La Francia è ricca di un grande patrimonio della Formula 1, vanta alcuni dei migliori nomi che hanno corso i gran premi. Quindi è più che giusto che il Gran Premio di Francia sia stato inserito nuovamente nel calendario della Formula 1. Motorsport Live spiega perché un viaggio al Circuit Paul Ricard è d’obbligo per un fan di questo sport.

Pierre Gasly, Scuderia Toro Rosso, firma autografi ai tifosi

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Sin dai primi giorni del campionato mondiale, la Francia è stata parte integrante della fabbrica della Formula 1 – a partire dall’Equipe Gordini, Maurice Trintignant e le gare a Reims, passando per le splendide 51 vittorie di Alain Prost con i quattro titoli mondiali negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta e arrivando al successo di Renault come fornitore di motori e vincitore del titolo negli anni Duemila. Prost ha corso per la Renault nei primi anni della sua carriera e gioca un ruolo importante nel costruttore in quest’era moderna, operando come consigliere speciale.

Prost resta l’unico campione del mondo di Formula 1 francese, mentre Renault ha vinto l’ultimo campionato come team vero e proprio con Fernando Alonso nel 2005 e nel 2006. Ma l’attuale incarnazione di quel team ha piani ambiziosi per tornare di nuovo davanti a tutti, sperando di arrivare a lottare con Mercedes e Ferrari e riconquistare la gloria che Renault ha visto come fornitore di motori per Red Bull, negli ultimi anni dell’era dei V8 in Formula 1, dal 2010 al 2013.

Sergey Sirotkin, Williams FW41, leads Pierre Gasly, Toro Rosso STR13

Sergey Sirotkin, Williams FW41, leads Pierre Gasly, Toro Rosso STR13

Photo by: Glenn Dunbar / LAT Images

Il momento di crescita della Formula 1 in Francia è in parte dovuto al rinnovato impegno di Renault come team. Le magliette gialle e nere e le bandiere tricolore non mancheranno durante il Gran Premio di Francia, rendendo l’atmosfera molto patriottica durante la gara. Gli attuali piloti del team Renault, Nico Hulkenberg e Daniel Ricciardo, non sono francesi, ma sicuramente riceveranno un grande supporto da parte del pubblico. Se sei fan di questo team e di questi piloti, questa è la tua gara.

Parlando di piloti francesi, ci sarà un enorme sostegno per il pilota di casa Pierre Gasly, che quest’anno ha ricevuto la promozione al team Red Bull-Honda dopo un’ottima prima stagione in Toro Rosso nel 2018. Gasly ha iniziato il 2019 con qualche difficoltà, ma sta crescendo e migliora la propria competitività insieme alla nuova alleanza Red Bull/Honda. Il suo compagno di squadra Max Verstappen è salito sul podio con la Red Bull al Gran Premio di Francia dell’anno scorso e Gasly rappresenta la più grande speranza della Francia per la vittoria, dopo il successo di Olivier Panis nel Gran Premio di Monaco del 1996.

Pierre Gasly, Toro Rosso, signs autographs for fans

Pierre Gasly, Toro Rosso, signs autographs for fans

Photo by: Andrew Hone / LAT Images

“Quando sei a casa e corri la tua gara di casa, vedi le bandiere, le persone che parlano francese, i messaggi di supporto quando arrivi ala pista francese...è un’atmosfera bellissima ed è qualcosa di diverso da tutti gli altri weekend”, afferma Gasly, 23enne di Rouen.

Il pilota franco-svizzero Romain Grosjean, che corre per l’emergente team Haas, è salito sul podio nel 2031 con la Lotus e quest’anno sarà sicuramente un contendente per i punti con la Haas. Porta con orgoglio il blu, il bianco ed il rosso della Francia sul suo casco, quindi avrà un grande sostegno. Vorrà anche riscattarsi dopo l’incidente alla prima curva che l’anno scorso gli ha rovinato la gara e le bagarre di metà gruppo meriteranno di essere viste nella gara di domenica.

“Il sud della Francia è forse uno dei posti migliori del mondo”, afferma Grosjean parlando del Paul Ricard. “Credo sia uno dei luoghi più belli dove correre”.

HSH Prince Albert of Monaco, Charles Leclerc, Sauber on the grid

HSH Prince Albert of Monaco, Charles Leclerc, Sauber on the grid

Photo by: Mark Sutton / Sutton Images

Insieme a Gasly e Grosjean, il pubblico locale potrà anche acclamare il nuovo arrivato in Ferrari, Charles Leclerc. Il giovane monegasco non è di nascita francese, ma ha trascorso l’adolescenza tra le piste di kart nel sud della Francia ed è il pilota locale più vicino al Paul Ricard, data la vicinanza cn Monaco.

“Le Castellet è vicino casa per me, mi piace”, afferma Leclerc. “Non vedo l’ora di incontrare tutti i fan francesi”. I fan di Leclerc hanno una grande occasione di vedere dal vivo il giovane pilota lottare per la vittoria al Paul Ricard.

Oltre alla Formula 1, la Francia ha anche una forte presenza di serie minori che renderanno viva la pista durante tutto il weekend. Il campione di GP3 equipaggiato Renault Anthoine Hubert, il pilota junior Ferrari Giuliano Alesi – figlio del vincitore del Gran Premio del Canada 1995 Jean – e Dorian Boccolacci mostreranno il loro talento in Formula 2, mentre i team locali ART Grand Prix e DAMS vorranno far bene sul circuito di casa.

Con Gasly, Grosjean e la Renault, oltre al francese adottivo Leclerc, l’atmosfera è frizzante per i fan che visiteranno il pittoresco Circuit Paul Ricard a giugno, in occasione della Formula 1. Scegli il tuo biglietto sulla tribuna che preferisci cliccando qui.

Romain Grosjean, Haas F1 signs autographs for the fans

Romain Grosjean, Haas F1 signs autographs for the fans

Photo by: Manuel Goria / Sutton Images

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Baku, Libere 3: Leclerc nella doppietta Ferrari, le Mercedes ancora staccate
Articolo successivo A Baku due Mercedes in prima fila con Bottas in pole. Vettel è terzo, Leclerc sbatte

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera