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La stella a tre punte continua a brillare

Il più giovane del gruppo, Filippo Acciari, parte da Caracciola e arriva fino a Schumacher...

Filippo Acciarri è il più giovane del gruppo: bolognese, compirà i 15 anni la prossima settimana e potrebbe essere la mascotte dei nostri Fotoreporter se non fosse che è anche il più alto di statura: frequenta il liceo scientifico e segue con grande curiosità la Formula 1, una passione che divide con il tennis (che pratica) e la pallavolo. Ecco l'elaborato di "Fillo": chissà se l'ha affrontato come fosse un normale compito in classe? "Una sfera incandescente si staglia nel cielo azzurro, macchiato di rosa: è il tramonto. Macchie rombanti sulla pista hanno una forma indistinta che poco a poco si definisce svelando le auto da corsa più potenti al mondo. Fra tutte, in testa e splendente, se ne nota una: è una Mercedes. In mezzo ai colori rosso, blu e bianco delle auto, risplende per lo scintillante chassis, quasi fosse fatta d’argento. E’ l’immagine di un’auto da corsa tra le più vittoriose di sempre. La Mercedes, rappresentata dallo stemma a 3 punte, fu capace di grandi cose sin dagli esordi agonistici, come quando nel 1934 la W25, prima auto Gran Prix della Casa tedesca, si impose con Caracciola. Nacque il mito delle Silberpfeil e illustri avversari di allora, quali Alfa Romeo, Maserati o Bugatti, se ne accorsero subito. Col tempo, il mito dell’auto tedesca ha creato vere e proprie icone dell’automobilismo sportivo, come Stirling Moss, o piloti vincenti con vetture sport e turismo. Anche in F.1, piloti come Hakkinen, Hamilton e Button sono simboli recenti di vittorie ottenute da un motore Mercedes. Nel 2010, il ritorno in F.1 in prima persona della Stella a 3 punte. Nel 2011, un mito ventennale con 7 titoli mondiali come Schumacher continua l’avventura della Mercedes F1, cercando di pilotare “la freccia d’argento” verso i vertici della classifica. Perché la storia continua...".

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