La Force India non cambia nome? Colpa dei "cybersquatter"!
I piani della Force India legati al suo possibile cambio di nome nel 2018 sono stati compromessi dall'azione di alcuni "cybersquatter" che hanno registrato tutti i siti web legati al potenziale nuovo nome.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
Diversi mesi fa, il team principal Vijay Mallya aveva annunciato la sua intenzione di modificare la denominazione della squadra, allo scopo di attrarre un maggior raggio di sponsor.
Il nome più "caldo" era Force One e infatti gli uomini di Mallya avevano registrato diverse società in Gran Bretagna legate a quel marchio.
Tuttavia, l'idea è stata abbandonata, in parte anche a causa delle obiezioni portate dagli organizzatori della Formula 1.
Più recentemente però è stata registrata una nuova compagnia chiamata semplicemente Force, con la squadra che sta valutando se conservare questa parte del nome o se ripartire da zero.
Ma anche qui è sorto un altro problema, perché recentemente sono stati registrati da terze parti praticamente tutti i domini internet legati alle parole Force e F.1, generando delle nuove difficoltà.
"Ovviamente ci sono tante cose da preparare" ha detto Bob Fernley a Motorsport.com. "Ma il problema è che quando le nostre opzioni hanno iniziato a circolare sui media, hanno iniziato a registrare tutti i possibili domini internet. E questo rende la nostra vita più complicata".
"Al momento dobbiamo mettere nel dimenticatio qualunque cosa che abbia a che fare con Force. Se vogliamo cambiare, penso che dovremmo usare qualcosa di completamente diverso".
"Potremmo continuare con Force India, è quello che abbiamo presentato per il 2018".
Va ricordato che comunque la squadra ha ancora la possibilità di cambiare nome prima della prossima stagione, a patto che siano d'accordo la FIA e la F.1.
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