La FIA spiega perché non si è potuto evitare l'incidente di Grosjean con la marmotta
Il direttore di gara Charlie Whiting ha spiegato il motivo per cui non è stato possibile rimuovere la marmotta che si era portata a bordo pista durante le prove libere del GP del Canada prima che venisse investita da Romain Grosjean.
Foto di: Andrew Hone / Motorsport Images
Le marmotte sono state una presenza fissa dell'evento da quando si è svolto per la prima volta nel 1978 e nel corso degli anni diverse sono state investite dalla monoposto di Formula 1.
Grosjean ha danneggiato il muso della sua Haas nell'incidente di venerdì ed il francese non ha nascosto il suo disappunto, visto che le immagini televisive avevano già mostrato la presenza della marmotta a bordo pista.
"E' un po' deludente, perché prima dell'inizio della sessione avevano mostrato che era alla curva 13" ha detto Grosjean.
"Ed è esattamente dove l'ho colpito, quindi sono sorpreso che non l'abbiano spostata".
"E' un peccato per l'animale e ovviamente è un peccato anche per il nostro alettone: avevamo un numero limitato di pezzi di ricambio e perdere un'ala anteriore è un problema".
L'argomento è stato sollevato dai piloti nel briefing FIA di venerdì pomeriggio.
"Ho dato loro la spiegazione completa durante il briefing dei piloti" ha detto Whiting quando gli è stato domandato dell'argomento da Motorsport.com.
"Ovviamente abbiamo visto la marmotta e mi sono chiesto se fosse possibile catturarla e mi è stato detto da chi le conosce più di me che sarebbe stata una cosa poco saggia da fare".
"A quel punto abbiamo pensato che fosse megli lasciarla lì e sperare che non attraversasse la pista, anche se purtroppo lo ha fatto".
"Sono animali indigeni dell'isola, sono protetti e purtroppo fanno del loro meglio per raggiungere dei luoghi in cui non dovrebbero andare".
"Facciamo del nostro meglio per tentare di tappare tutti i buchi, ma loro ne scavano di nuovi e spesso entrano in pista, come sapete. Non è bello, ma possiamo fare poco effettivamente".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments