La Ferrari non si arrende: notificata l'intenzione di appellare la penalità di Vettel

La Ferrari non ci sta. La Scuderia ha notificato al Collegio dei Commissari sportivi del Gran Premio del Canada l’intenzione di presentare appello contro il provvedimento preso nei confronti di Sebastian Vettel nel corso della gara disputata ieri. Dopo aver presentato la notifica, la Ferrari ha 96 ore per decidere se procedere con il suo ricorso, che potrebbe essere accettato o respinto dalla Corte Internazionale d'Appello. 

A Vettel è stata assegnata una penalità di cinque secondi, che lo ha retrocesso dal primo al secondo posto dopo essere transitato sotto la bandiera a scacchi, sanzione decisa dal Collegio dei Commissari Sportivi per essere rientrato in pista in modo giudicato pericoloso dopo un’escursione sull’erba all’esterno della curva ‘3’ avvenuta a 22 giri dal termine della gara. 

Dopo aver comunicato la penalità, Hamilton è rimasto nella scia di Vettel per il resto della gara, transitando sotto la bandiera a scacchi in seconda posizione ma con la certezza di essere il vincitore del Gran Premio. Vettel e la Ferrari sostengono di non aver intenzionalmente causato situazioni di pericolo, e hanno deciso di valutare la possibilità di presentare appello contro la decisione costata alla Scuderia la vittoria nel Gran Premio del Canada.

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