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La F10 da migliorare nel primo giro veloce

Per Massa la rossa è competitiva sul passo gara, ma manca ancora la zampata in qualifica

E’ stata una giornata positiva per la Scuderia Ferrari Marlboro, con tanto lavoro svolto e la conferma di una buona competitività. Nella sessione antimeridiana la squadra ha lavorato principalmente sulla valutazione di nuove soluzioni tecniche in vista delle prossime gare e sul confronto fra diverse configurazioni aerodinamiche mentre nel pomeriggio si è concentrata sulla ricerca del miglior assetto della F10 e sul confronto fra i due tipi di gomme messi a disposizione dalla Bridgestone. “Tutto sommato siamo abbastanza soddisfatti di quello che abbiamo visto oggi– ha detto Stefano Domenicali – La macchina sembra essere competitiva anche se dobbiamo dire che le Red Bull sono andate molto forte. Ora dobbiamo prepararci al meglio per le qualifiche e la gara con l’obiettivo di raccogliere tanti punti e di proseguire sulla strada iniziata a Hockenheim”. Felipe Massa: “Come spesso abbiamo visto quest’anno, dobbiamo lavorare sulla prestazione sul primo giro: ai nostri avversari principali riesce più facile fare il tempo subito mentre noi facciamo più fatica. Questo è fondamentale soprattutto in vista delle qualifiche che, su un circuito come questo, sono ancora più determinanti del solito. In particolare, dobbiamo far lavorare nella maniera migliore le gomme anteriori. Sul ritmo di gara direi che siamo messi abbastanza bene, come lo eravamo anche ad Hockenheim. Tornare a guidare su questo circuito non è stato difficile per me: quando sei in macchina e chiudi la visiera pensi solo ad andare forte. Certo, ieri è stato bello incontrare qui al centro medico le persone che si sono prese cura di me immediatamente dopo l’incidente così com’è stato molto emozionante andare a cena con il chirurgo che mi ha operato all’ospedale AEK di Budapest: voglio cogliere quest’occasione per ringraziare tutti ancora una volta per quello che hanno fatto per me un anno fa, sono stati davvero straordinari”. Fernando Alonso: “Speriamo di poter stare vicino ai nostri avversari principali, che oggi qui sono sembrati molto forti, e di lottare con loro in Q3 domani pomeriggio. Per ora siamo ancora indietro di qualche decimo, anche se la verità la sapremo solo nelle qualifiche. Certamente dobbiamo lavorare sull’assetto della macchina per migliorare la prestazione, soprattutto nel secondo e nel terzo settore. Rispetto a Hockenheim, dove la macchina aveva davvero un buon bilanciamento, qui stiamo soffrendo un po’ troppo sottosterzo ma ho comunque delle buone sensazioni. Abbiamo fatto diverse prove aerodinamiche e, alla fine, sembra che la monoposto sia più competitiva senza l’ala posteriore soffiata. Tutto sommato siamo contenti di come sono andate le cose oggi anche se sappiamo bene quale sia il valore delle prestazioni del venerdì. Per quanto riguarda la McLaren che, non dobbiamo dimenticarlo, è in testa nei due campionati, sembriamo essere in vantaggio ma tante volte li abbiamo visti in difficoltà il venerdì mentre poi sono sempre stati molto competitivi. Domani pomeriggio sarà molto importante ottenere un posto fra i primi tre perché sarebbe difficile poter lottare per la vittoria partendo più indietro”. Chris Dyer: “E’ stata una giornata molto intensa perché avevamo tanta carne al fuoco. Questa mattina abbiamo privilegiato lo sviluppo di nuove soluzioni in vista delle prossime gare, quasi come si trattasse di una giornata di test vecchio stile, e abbiamo anche cercato di valutare con attenzione il rendimento di alcuni aggiornamenti aerodinamici che abbiamo portato qui nonché la prestazione della F10 con e senza l’ala posteriore soffiata. Nella seconda sessione siamo ritornati al programma classico del venerdì, dedicandoci alla definizione del miglior assetto della monoposto e al lavoro sulle gomme. Entrambi i programmi sono stati portati a termini senza particolari problemi, a parte una piccola panne elettronica nel finale sulla macchina di Alonso che gli ha impedito di effettuare nella maniera migliore il long run con le morbide. Per quello che abbiamo visto, la prestazione è abbastanza buona: ci aspettiamo una qualifica serrata e speriamo di poter lottare per le prime file”.

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