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Adrian Newey: "Corro, ma solo con gli amici"

A tu per tu con il progettista della Red Bull nelle vesti di pilota alla 6h di Roma

Adrian Newey:
Adrian Newey il creativo, Adrian Newey il genio, Adrian Newey il pilota. In queste ultime vesti abbiamo incontrato il progettista della Red Bull fresco di titolo mondiale alla 6h di Roma, alla quale ha partecipato insieme all'amico Joe Macari su una splendida Maserati MC12 gestita dalla Vittoria Competizioni. Con lui abbiamo parlato della sua attività sempre più frequente di gentleman driver. Mr Newey, le piace la Maserati MC12? "Abbiamo fatto una sola giornata di test al Paul Ricard prima di partire per il Gran Premio del Giappone, dunque per me è tutto abbastanza nuovo. Posso dire però che è molto bella, fa un gran bel rumore ed è la vettura più veloce con cui abbia mai corso. E poi è la stessa che ha vinto un campionato con Andrea Bertolini, quindi la definirei un'auto 'iconica'. Ha tanta deportanza e tanta potenza ma è molto facile farla scomporre, e non è a molto a suo agio nei curvoni veloci. Per cui bisogna frenare, percorrere la curva e poi mettere giù il pedale del gas. La traiettoria ideale è più una 'V' che una 'U'". In questi ultimi tempi l'abbiamo vista correre con auto sempre più potenti. Dove vuole arrivare... in Formula 1? "No, assolutamente, per me questo è già abbastanza! La Ferrari con cui abbiamo corso a Misano era la stessa vettura con la quale ho fatto il quarto posto di classe a Le Mans nel 2007. L'ho presa da Ben Aucott che aveva corso con me e l'ho preparata durante l'inverno. Poi è venuta fuori la MC12 e mi sono detto, questa è un'auto mitica, non posso resistere!". Preferisce fare l'ingegnere o il pilota? "Certo, sono due cose molto differenti. Correre fa parte della passione che ho per tutto quello con quattro ruote e un motore e naturalmente mi diverte molto, ma il mio vero lavoro è progettare auto. Con Joe Macari, che è un grande amico, ho fatto tante gare endurance in questi anni. Correre è una cosa che faccio con gli amici, per me è parte della mia vita sociale". Quale sarà la sua prossima gara? "Al momento non lo so. Faccio solamente fra tre e quattro gare all'anno. Quest'anno ho fatto la 6h di Misano in estate con la F430, il Goodwood Revival insieme a Gerhard Berger con una Jaguar E-Type, la tappa al Mugello del Trofeo Maserati e adesso la 6h di Vallelunga. Vedremo il prossimo anno". Quest'anno ha corso con una Ferrari e due Maserati. Significa che Adrian Newy è più vicino a... Maranello? (Si fa una risata, ndr). "No, tendo a separare completamente il mio lavoro dalla mia vita privata. Mi dispiace!" E quali sono i piani per la Formula 1 del prossimo anno? "Non c'è problema a fare quattro vetture o qualsiasi altra cosa di cui si discute, però ci sono diversi cambiamenti importanti nel regolamento. Il principale è che non si useranno più gli scarichi soffianti. Ciò significa che dobbiamo sviluppare da capo la monoposto seguendo queste nuove regole al meglio che possiamo. Di sicuro avremo meno deportanza, spero come tutti gli altri, ma in termini di progresso della vettura a questo punto dell'inverno è impossibile giudicare a che punto siamo". Foto Belli

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