Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

I team di F.1 impazienti di sapere i dettagli dei test di carico dell'Halo

Le squadre aspettano che la FIA confermi i dettagli riguardo i test sull'Halo per poter finalizzare i progetti delle monoposto della prossima stagione.

Carlos Sainz Jr., Scuderia Toro Rosso STR12, halo

Foto di: Sutton Motorsport Images

Mercedes-Benz F1 W08, con il dispositivo HALO
Stoffel Vandoorne, McLaren, con il dispositivo halo
Marcus Ericsson, Sauber C36, con il dispositivo halo
Lewis Hamilton, Mercedes-Benz F1 W08 con il dispositivo halo
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, con il dispositivo halo
Fernando Alonso, McLaren MCL32 and halo
Carlos Sainz Jr., Scuderia Toro Rosso STR12, halo

Ormai è cosa nota da tempo: le monoposto 2018 di Formula 1 dovranno essere equipaggiate dal sistema di sicurezza per il capo dei piloti denominato Halo. I team hanno già ricevuto i primi dettagli riguardo le dimensioni e gli ingombri di questa soluzione, tuttavia sono ancora in attesa di scoprire esattamente il suo impatto sulla scocca.

Sino a ora, infatti, non essendo ancora stato omologato, i piloti che hanno provato l'Halo non hanno mai spinto a fondo con il dispositivo montato. Non si conoscono dunque le reazioni che potrebbe avere il telaio in seguito a un incidente perché questi non sono ancora stati messi alla prova.

Servirà dunque un "push test", ovvero una simulazione con una vettura davvero lanciata e pronta a spingere per capire il reale impatto dell'Halo sulle monoposto di Formula 1 per poi avere i giusti riscontri per preparare le monoposto 2018.

Per fare ciò l'idea è quella di utilizzare simulazioni virtuali. La complicazione più grossa deriva dal fatto che il test non potrà essere condotto con un vero Halo montato sulla monoposto.

La FIA dovrà dunque trovare un metodo per condurre un test che possa replicare le forze che vengo spinte sul telaio dall'Halo. Diversi team stanno lavorando con la FIA per tentare di trovare una soluzione a questo problema, ma il ritardo ha generato qualche malumore, specialmente ai team che hanno risorse contingentate e i parametri chiave della progettazione devono essere definiti rapidamente.

"L'Halo che abbiamo intenzione di utilizzare è stato definito", ha dichiarato Andy Green, direttore tecnico della Force India. "Ma il telaio attuale non è stato pensato per l'Halo. Dunque sarà una sfida modificarlo in maniera tale da far fronte ai carichi imposti dalla FIA con l'utilizzo dell'Halo".

"Il telaio attuale non è stato studiato per sopportare determinati carichi, quindi non c'è alcuna possibilità di usarlo per fare test di carico. L'Halo fallirebbe la prova. Dunque dovremo farlo con qualcosa d'altro ed è questo che al momento stiamo cercando di definire".

"A seconda dei risultati che avremo, allora cambierà il modo di progettare il telaio, perché dovrà sopportare carichi diversi a seconda delle geometrie. Al momento mancano i dettagli su quel dispositivo ed è fondamentale per la progettazione del telaio. Se non riusciremo a provarlo non potremo correre".

A causa dei vincoli di tempo, la FIA sta ora proponendo di eseguire un test finisco con l'analisi degli elementi finiti per modellare i carichi sui telaio 2018 di ogni squadra. I team forniranno i propri dati per l'ispezione e l'approvazione da parte della FIA in una forma senza precedenti riguardo i test virtuali.

Questa sarebbe probabilmente una misura provvisoria, prima di un test più raffinato e completo per il 2019. Il piano sarà discusso e potenzialmente concordato in una riunione regolamentare la settimana prossima.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Test Pirelli: Hamilton ha provato le gomme morbide per il GP di Francia
Articolo successivo Gasly freme: "Fra un paio di giorni si saprà se correrò in Malesia"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera