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I dubbi della Renault non preoccupano la Red Bull

La Casa francese non ha ancora chiuso l'acquisto della Lotus, ma Horner rassicura (anche se non fa nomi)

Daniil Kvyat, Red Bull Racing RB11 e Carlos Sainz Jr., Scuderia Toro Rosso STR10 alla partenza della

Foto di: XPB Images

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB11 alla partenza della gara
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB11
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing RB11
Daniil Kvyat, Red Bull Racing RB11 e Carlos Sainz Jr., Scuderia Toro Rosso STR10 alla partenza della
Daniil Kvyat, Red Bull Racing RB11

Ormai siamo arrivati alla fine di novembre e continuano a non esserci certezze riguardo all'acquisto della Lotus da parte della Renault. Un accordo che Bernie Ecclestone ieri ha definito fondamentale per garantire un futuro alla squadra di Enstone, ma la cui mancata chiusura si teme possa avere ripercussioni anche sulla Red Bull.

Pur non avendo ancora fatto un annuncio ufficiale, Christian Horner ha rivelato ad Abu Dhabi di aver raggiunto un'intesa per la fornitura delle power unit. Il nome Renault non è mai uscito dalla sua bocca, ma viene dato abbastanza per scontato, quindi si temeva che se il costruttore francese non si impegnerà nel Circus ci possano essere problemi.

Horner però ha rassicurato sulla questione parlando con Motorsport.com: "Abbiamo un contratto per la fornitura dei motori, speriamo di rivelare i dettagli entro una settimana. So che negli ultimi giorni ci sono state molte attività, ma non sono libero di dire di cosa si sia trattato".

"Non siamo ancora in grado di annunciare quale sia il nostro motore, ma la situazione è chiara: abbiamo un accordo per il prossimo anno. La cosa spiacevole è che mi piacerebbe potervi dire di più, ma purtroppo oggi non posso" ha aggiunto.

Riguardo alla progettazione della nuova monoposto poi ha proseguito: "Abbiamo progettato quattro differenti varianti del telaio, ma inevitabilmente abbiamo accumulato del ritardo. Diciamo che siamo in evoluzione, ma tutta la squadra a Milton Keynes ha fatto un super lavoro per cercare di riportarci in pari".

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