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Honda cambia il terzo motore ad Alonso che paga 60 posizioni in griglia

Alonso sostituisce il terzo motore Honda prima del GP dopo il cedimento in qualifica: lo spagnolo, nonostante, la frustrazione è ottimista: "L'anno scorso eravamo a 3"2 dalla pole e abbiamo tolto due secondi in anno. Nessuno è cresciuto così".

Fernando Alonso, McLaren con i media

Fernando Alonso, McLaren con i media

XPB Images

Fernando Alonso, McLaren Honda
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Jenson Button, McLaren Honda and Fernando Alonso, McLaren Honda
Fernando Alonso, McLaren with fans
Fernando Alonso, McLaren MP4-31
Fernando Alonso, McLaren MP4-31

Ora è arrivata anche la conferma ufficiale: la Honda ha deciso di sostituire il terzo motore a Fernando Alonso che così totalizzerà una penalizzazione di 60 posizioni in griglia di partenza per il Gran Premio del Belgio. In realtà, come ben sappiamo, lo spagnolo si limiterà a scattare ultimo al via, preceduto da Lewis Hamilton che, anche lui, ha provveduto a omologare tre nuove unità evolute della power unit Mercedes.

Dopo il problema in qualifica (Fernando è rimasto a piedi al Raidillon nella Q1) la casa giapponese ha deciso di sostituire l’unita danneggiata con una nuova, anche se la comunicazione Honda fa sapere che a cedere non è stato uno dei particolari nuovi compresi nei sette gettoni di sviluppo che sono stati introdotti nel sei cilindri fornito alla McLaren.

La Honda sostituisce il motore a combustione interna, il turbocompressore, la MGU-K e la MGU-H, sommando altre 25 posizioni di penalizzazione alle 35 che aveva già messo in conto per il pilota spagnolo.

Nonostante la frustrazione, Alonso ha detto che la velocità mostrata dal nuovo motore Honda lo ha effettivamente incoraggiato…

"E' stato un buon fine settimana in termini di prestazioni - ha detto Fernando - Penso che il motore abbia mostrato in qualifica quello che la macchina può fare. In FP3, l'unica sessione che ho fatto, ero decimo ed ero un po' sorpreso conoscendo la natura veloce del circuito. Quindi sicuramente abbiamo fatto un buon passo avanti”.

"Ho letto anche l'anno scorso eravamo a 3”7 dalla pole position, mentre oggi siamo a 1”3. Il progresso è stato semplicemente fantastico perché le altre macchine non crescono allo stesso passo: un buon segno in vista del prossimo anno”.

Interviste di Jonathan Noble

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