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Hamilton re d'Inghilterra, ma che show Verstappen-Leclerc

La Mercedes coglie un'altra doppietta nel GP di Gran Bretagna con Lewis che ha beneficiato di una safety car per il suo pit, mentre Bottas si era già fermato. Leclerc terzo dopo la sfida a ruotate con Verstappen messo fuori gioco da una tamponata di Vettel. Max preceduto da Gasly quarto.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Gareth Harford / Motorsport Images

Che gara! La F1 si riconcilia con i suoi appassionati offrendo una gara spettacolare a Silverstone. I 125 mila spettatori inglesi hanno tributato un'ovazione a Lewis Hamilton che si è aggiudicato il GP di Gran Bretagna. Il penta-campione coglie l'80esima vittoria (la settima stagionale e la sesta nella gara di casa) con un po' di fortuna: Lewis ha beneficiato della safety car provocata dall'uscita di Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo al 19esimo giro per fare il suo pit stop con la gara neutralizzata, mentre Valtteri Bottas si era fermato al 15esimo giro montando un altro treno di Medie che lo ha obbligato a un'altra sosta.

Hamilton è riuscito ad allungare il primo stint per arrivare ad aprire la finestra di fare una sola sosta: una scelta azzeccatissima che ha messo Bottas nella condizione di fare il valletto del padrone di casa. Valtteri si è fermato al 44esimo giro per il secondo pit e ha montato un treno di soft con l'intenzione di siglare il giro più veloce, ma il finlandese se l'è visto rubare all'ultimo giro con un tempo strepitoso di 1'27"369 ottenuto con Hard ormai finite con 39 giri di vita, visto che il britannico non ha voluto assoggettarsi alla chiamata del team che gli voleva far fare una sosta di sicurezza che avrebbe potuto rimettere in gioco Bottas. 

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Lewis è a 11 successi dal record di Michael Schumacher e ora vanta 39 punti di vantaggio nel mondiale Piloti sullo scornato Bottas: il finlandese non ha commesso errori, ma si è dovuto arrendere alla furia di Hamilton dopo aver conquistato la pole.

La Mercedes ha mostrato una superiorità devastante collezionando la settima doppietta stagionale: Charles Leclerc con la Ferrari ha conquistato il terzo posto staccato di 30 secondi (nonostante la safety car), sebbene con una sosta in più rispetto a Lewis.

Il monegasco è stato votato il driver of the day per la battaglia ruota a ruota con Max Verstappen. Charles è stato magistrale nel superare la Red Bull al giro 25 con un attacco in un punto impossibile che ha fatto spellare le mani di un pubblico sportivissimo come quello inglese, anche perché il rude Verstappen le ha provate tutte per tenere dietro la Ferrari mentre erano in battaglia per il quarto posto.

Leclerc sale sul podio, anche se la squadra del Cavallino aveva ritardato la chiamata per il secondo pit in safety car ed era finito nuovamente alle spalle della Red Bull. L'olandese porta a casa solo un quinto posto alle spalle del compagno di squadra Pierre Gasly, al suo miglior risultato con la RB15. Max è stato tamponato da Sebastian Vettel al giro 37, quando il tedesco cercava la reazione su Verstappen dopo aver subito il sorpasso che a quel momento valeva il terzo posto.

Il tedesco è stato costretto a rientrare ai box per cambiare il muso della SF90 ed è ripartito ultimo: ha concluso 15esimo anche grazie ai 10 secondi di penalizzazione che gli sono stati affibiati. Seb ha aspettato Max al parco chiuso per porgergli subito le scuse dell'incidente e prendersi tutta la colpa.

Peccato, perché Vettel stava beneficiando della strategia migliore della Ferrari: il tedesco, scattato sesto, nel gioco dei pit stop è arrivato fino al secondo posto, una posizione che poteva diventare contendibile con Bottas, anche se la Rossa ha dato l'impressione di essere terza forza a Silverstone con la Red Bull più consistente nella prestazione pura.

La SF90 non ha risposto alle aspettative come in qualifica, costringendo i piloti (in particolare Leclerc) a battaglie durissime quanto spettacolari, ma la Rossa ha ancora da lavorare perché non solo non riesce a riagguantare le Mercedes, ma ora deve subire la rincorsa delle Red Bull.

Nel GP degli altri si è messo in luce Carlos Sainz con la McLaren che ha benediciato di una strategia più logica di quella imposta a Lando Norris costretto all'11esimo posto per l'obbligo di una seconda sosta. Lo spagnolo è stato bravo a contenere Daniel Ricciardo con una Renault in ripresa. Il team di Enstone ha completato il bottino anche con il decimo posto di Nico Hulkenberg, anche se vede aumentare a 21 i punti di svantaggio dalla McLaren che è quarta nel mondiale Costruttori.

La top ten è completata dall'ottavo posto di Kimi Raikkonen con l'Alfa Romeo e il nono di Daniil Kvyat con la Toro Rosso. Tutto il resto è contorno con le due Haas fermate nelle prime battute dopo un contatto fra Romain Grosjean e Kevin Magnussen. Antonio Giovinazzi è finito nella sabbia perdendo il retrotreno della sua C38, come se si fosse bloccato qualcosa nel posteriore. 

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Silverstone ci ha regalato un Gran Premio che ha regalato un grande spettacolo nella sfida fra i campioni del futuro, Charles Leclerc e Max Verstappen che sono già grandi protagonisti anche nel presente...

Bravi i commissari sportivi, con Tonio Liuzzi nel collegio, che hanno mantenuto il metro di giudizio adottato in Austria. Pare che siano tutti d'accordo...

Cla Pilota Giri Tempo Distacco Distacco km orari Punti
1 United Kingdom Lewis Hamilton 52 1:21'08.452       26
2 Finland Valtteri Bottas 52 1:21'33.380 24.928 24.928   18
3 Monaco Charles Leclerc 52 1:21'38.569 30.117 5.189   15
4 France Pierre Gasly 52 1:21'43.144 34.692 4.575   12
5 Netherlands Max Verstappen 52 1:21'47.910 39.458 4.766   10
6 Spain Carlos Sainz Jr. 52 1:22'02.091 53.639 14.181   8
7 Australia Daniel Ricciardo 52 1:22'02.853 54.401 0.762   6
8 Finland Kimi-Matias Räikkönen 52 1:22'13.992 1'05.540 11.139   4
9 Russian Federation Daniil Kvyat 52 1:22'15.172 1'06.720 1.180   2
10 Germany Nico Hulkenberg 52 1:22'21.185 1'12.733 6.013   1
11 United Kingdom Lando Norris 52 1:22'22.733 1'14.281 1.548    
12 Thailand Alexander Albon 52 1:22'24.069 1'15.617 1.336    
13 Canada Lance Stroll 52 1:22'29.538 1'21.086 5.469    
14 United Kingdom George Russell 51 1:21'23.858 1 Lap 1 Lap    
15 Poland Robert Kubica 51 1:21'34.638 1 Lap 10.780    
16 Germany Sebastian Vettel 51 1:21'34.913 1 Lap 0.275    
17 Mexico Sergio Perez 51 1:21'44.775 1 Lap 9.862    
  Italy Antonio Giovinazzi 18 28'10.787 34 Laps 33 Laps    
  France Romain Grosjean 9 15'27.681 43 Laps 9 Laps    
  Denmark Kevin Magnussen 6 11'17.498 46 Laps 3 Laps    

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