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Hamilton: "Non so dove la Ferrari abbia trovato quel potenziale!"

Il 5 volte iridato partirà tra le Ferrari di Leclerc - in pole - e Vettel. Una sorpresa per lui, che pensava di doversela vedere con la Red Bull.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, Pole sitter Charles Leclerc, Ferrari e Sebastian Vettel, Ferrari al Parc Ferme

Sam Bloxham / Motorsport Images

Alla vigilia del Gran Premio di Singapore sembrava tutto apparecchiato per la pole position Mercedes, invece la Ferrari e Charles Leclerc hanno piazzato la zampata più inattesa di tutta la stagione centrando la pole proprio davanti alla Freccia d'Argento più accreditata per la partenza al palo, quella di Lewis Hamilton.

Una sorpresa di non poco conto, tanto da sorprendere lo stesso 5 volte iridato, che si è dovuto accontentare della seconda posizione in griglia proprio accanto al monegasco della Ferrari.

"Siamo arrivati qui sapendo che avremmo dovuto lottare con le Red Bull. Le Ferrari sono competitive su piste a basso carico aerodinamico, mentre in piste come Budapest avevano faticato molto di più. Invece i loro aggiornamenti sembrano aver funzionato bene. Non ci aspettavamo le Ferrari così forti e non ci aspettavamo di essere alle loro spalle oggi. Però hanno fatto un grande lavoro".

 

Hamilton non si è fatto problemi a esternare tutto il suo stupore per la pole della Ferrari. O meglio, per le prestazioni che hanno portato le SF90 non solo alla pari delle W10, ma addirittura a superarle e rischiare di occupare per intero la prima fila. Solo un ottimo giro di Lewis, l'ultimo della Q3, ha spezzato l'1-2 Rosso.

"Non so dove le Ferrari abbiano trovato tutto questo passo oggi perché potenzialmente non sembrava la loro pista. Invece hanno fatto grandi qualifiche e Charles ha fatto un altro grande giro. Ho cercato di fare qualcosa di speciale alla fine e ho dato tutto quello che avevo. Probabilmente ho toccato il muro un paio di volte alla fine ma non potevo tirare fuori di più dal mio ultimo giro. Domani cercherò di beffare le Ferrari".

Hamilton potrebbe permettersi di gestire il suo enorme vantaggio sui diretti inseguitori, soprattutto perché Bottas, il più vicino a lui in classifica, si trova alle sue spalle. Eppure la sua idea è quella di attaccare e cercare di portare a casa la vittoria a Marina Bay lottando con le Ferrari.

"Domani potremo essere aggressivi. Questa è una pista cittadina e sarà certamente una bella battaglia. Oggi sono contento di essermi inserito tra le due Ferrari, perché abbiamo faticato, ci mancava passo. Sono comunque contento che i margini siano ridotto e spero possa far presagire a una bella battaglia in gara. Sono felice del mio ultimo tentativo, anche se alla fine mi sono mancati un paio di decimi".

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 festeggia al Parc Ferme
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, Pole sitter Charles Leclerc, Ferrari e Sebastian Vettel, Ferrari al Parc Ferme
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 festeggia al Parc Ferme
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
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Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
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Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10 e Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-19
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
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