Hamilton lento? Ha rotto il diffusore posteriore al primo giro!
Nel contatto causato da Vettel alla seconda curva la Mercedes di Lewis non ha rovinato solo la gomma posteriore destra: sulla W08 del quattro volte campione del mondo si è distrutta anche la parte esterna dell'estrattore.
Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
Se Sebastian Vettel si è prodotto in una bella rimonta che lo ha portato fino al quarto posto finale dopo essere finito in fondo al gruppo con una Ferrari che è parsa molto competitiva, lo stesso non si può dire per Lewis Hamilton.
Il fresco campione del mondo, infatti, una volta sostituita la gomma posteriore destra danneggiata nel corso del primo giro dalla tamponata della SF70H del tedesco, ha impiegato ben 27 tornate per portarsi nella scia della Renault di Carlos Sainz per effettuare il primo sorpasso e solo con fatica è riuscito ad arrampicarsi alla nona posizione finale. Il quarto titolo iridato Hamilton se l’è proprio dovuto sudare…
Lewis per avere ragione di un arcigno Fernando Alonso con una misera McLaren Honda ha dovuto fare ricorso a tutto il mestiere perché la prestazione della W08 non è mai stata pari al rango della freccia d’argento. Ma cosa è successo alla macchina dell’inglese? Nell’immagine è possibile vedere come si sia danneggiato il profilo estrattore nella parte più esterna, vale a dire quella più vicina alla ruota posteriore.
Per effetto dell’incidente alla seconda curva non si è rovinata solo la gomma posteriore dell’inglese, ma si è rotto anche il diffusore posteriore in un punto molto delicato della vettura nel quale la Mercedes ha dedicato molta attenzione nel tentativo di ripulire la scia della macchina per migliorare l’efficienza.
Nella foto in alto si osserva come siano stati divelti i due archetti che sono chiamati a orientare i vortici che devono ripulire le turbolenze generate dalla rotazione delle gomme, mentre in basso si può osservare il lato sinistro dell’estrattore della freccia d’argento che è rimasto perfettamente integro.
Lewis si è trovato per le mani una monoposto molto sbilanciata che ha avuto una perdita di carico importante che ha penalizzato in modo significativo le prestazioni.
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