Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Hamilton: "I nostri strateghi sono stati eccezionali"

Il sette volte campione del mondo ha lodato gli strateghi della Mercedes per la gestione della gara che gli è valsa la vittoria numero 95 in carriera ed ha reso omaggio alla FIA per i grandi passi avanti fatti in materia di sicurezza.

Il vincitore della gara Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 festeggia la vittoria

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

La conquista del settimo titolo iridato non ha placato la fame di successi di Lewis Hamilton. Anche in Bahrain il pilota della Mercedes è stato l’assoluto protagonista conquistando la vittoria numero 95 al termine di un gran premio carico di tensione.

L’avvio della gara, infatti, ha fatto vivere momenti di panico quando Romain Grosjean, dopo aver tagliato la strada a Kvyat, è andato ad impattare violentemente contro il guard rail di curva 3.

Nello schianto la Haas del francese si è spezzata in due tronconi. La parte del retrotreno è rimasta nella via di fuga accanto alle barriere, mentre quella anteriore ha trafitto le lamiere incendiandosi immediatamente per poi avvolgere Grosjean in una palla di fuoco.

I secondi immediatamente successivi allo schianto sono apparsi interminabili, ma fortunatamente Grosjean è riuscito ad uscire da solo dai rottami della vettura venendo subito soccorso dal personale medico.

Se oggi il francese è vivo lo si deve anche all’halo che lo ha protetto da una fine tremenda e proprio sul dispositivo di sicurezza introdotto nel 2018 si è focalizzata l’analisi di Lewis Hamilton.

Il pilota della Mercedes, una volta conclusa la corsa, ha sottolineato non solo i grandi passi avanti in termini di sicurezza compiuti dalla FIA, ma anche i rischi di uno sport che spesso vengono dimenticati.

“Sono state immagini tremende. Quando si sale in macchina siamo tutti consapevoli dei rischi che corriamo, ma quelle immagini sono state terrificanti”.

“Sono grato che l’halo abbia funzionato. Abbiamo visto come le barriere abbiano spezzato in due la vettura. Poteva andare molto peggio. Questo deve essere un promemoria per chi guarda le gare. Questo è uno sport pericoloso”.

“Quanto accaduto dimostra il grande lavoro svolto dalla FIA per aumentare la sicurezza delle vetture. Ovviamente ci sarà una indagine per garantire che un episodio simile non si ripeta”.

Hamilton, ancora scosso per quanto successo a Grosjean, ha poi voluto commentare una gara che è stata una partita a scacchi tra lui e Verstappen.

La superiorità della W11 è netta, ma in Red Bull oggi hanno provato a giocare di strategia per indurre in errore il team campione del mondo. Senza riuscirci.

“E’ stata una gara molto impegnativa. A livello fisico e non è stato semplice trovare daccapo la concentrazione dopo la sosta iniziale”.

“Le Red Bull avevano una grande velocità ed ho dovuto spingere sin dal primo giro per cercare di tenerle lontane. Ho cercato di rispondere a Max quando era necessario, ma oggi i nostri strateghi hanno svolto un lavoro davvero eccezionale”.

  

Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Sergio Perez, Racing Point RP20 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 alla partenza della gara
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Sergio Perez, Racing Point RP20, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 e Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11 alla partenza della gara
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Alex Albon, Red Bull Racing RB16, e Sergio Perez, Racing Point RP20
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 e Sergio Perez, Racing Point RP20
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Alex Albon, Red Bull Racing RB16, Sergio Perez, Racing Point RP20, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11, e il resto del gruppo alla ripartenza
La Safety Car Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, e Sergio Perez, Racing Point RP20
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Sergio Perez, Racing Point RP20, Alex Albon, Red Bull Racing RB16, e Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Sergio Perez, Racing Point RP20, e Valtteri Bottas, Mercedes F1 W11
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1
La Safety Car Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, e Sergio Perez, Racing Point RP20
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, arriva sulla griglia
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Sergio Perez, Racing Point RP20, e Alex Albon, Red Bull Racing RB16
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16, Sergio Perez, Racing Point RP20, Alex Albon, Red Bull Racing RB16, e Lando Norris, McLaren MCL35
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1
Il vincitore della gara Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 festeggia la vittoria
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11 davanti a tutti
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16 e Sergio Perez, Racing Point RP20 alla partenza
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1 nel garage
22

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Podcast: analisi del pazzo GP del Bahrain di F1
Articolo successivo Grosjean: notte in ospedale dopo il rogo del Bahrain. No fratture

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera