Hamilton fa l'americano: pole a Austin con record della pista!
Lewis Hamilton centra la 58esima pole della carriera nel GP degli Stati Uniti, mettendosi alle spalle Rosberg di due decimi. In seconda fila le Red Bull con Ricciardo davanti a Verstappen. La Ferrari è staccata di un secondo. Raikkonen precede Vettel.
Foto di: Mercedes AMG
Lewis Hamilton sigla una pole position... stellare nel GP degli Stati Uniti: l'inglese polverizza il record della pista di Austin (quasi sette decimi) frantumando il muro dell'1'35" con il tempo di 1'34"999. Il tre volte campione del mondo centra la 58esima partenza al palo che è la nona della stagione, riprendendosi la supremazia sul compagno di squadra Nico Rosberg costretto al secondo posto con un distacco di 216 millesimi, dopo aver commesso un errore alla curva 1.
La Mercedes capitalizza un'altra prima fila con i duellanti per il mondiale: le frecce d'argento sembrano una volta di più imprendibili, visto che entrambe le W07 Hybrid potranno scattare dalla griglia di partenza con le gomme Soft, visto che tanto Hamilton che Rosberg hanno superato la Q2 con le Pirelli gialle. Siccome le Supersoft non assicurano uno stint più lungo di dieci giri, le monoposto argento potranno allungare la prima frazione di gara per tentare la fuga.
La seconda fila è monopolizzata dalle Red Bull Racing che si confermano la seconda forza del campionato: Daniel Ricciardo con 1'35"509 ha limitato a poco più di mezzo secondo il distacco dalla Marcedes di testa. L'australiano ha confermato la sua attitudine al giro secco rifilando a Max Verstappen più di due decimi, ma l'olandese, seguendo la strategia delle frecce d'argento, potrà scattare anche lui con le Pirelli a mescola Soft. Il ragazzino di Milton Keynes ha lavorato più in funzione della gara: domani potrebbe diventare una spina nel fianco anche delle Mercedes, visto che le simulazioni di gara nelle prove libere erano state incoraggianti.
La Ferrari è esattamente dove la si aspettava: il distacco di oltre un secondo dalla pole position evidenzia che l'attesa crescita della SF16-H di Suzuka non si è tradotto anche negli Stati Uniti. E ancora una volta Kimi Raikkonen è stato perentoriamente davanti a Sebastian Vettel con il tempo di 1'36"131, mentre il tedesco ha pagato un paio di decimi al finlandese che ha scelto un assetto aerodinamico leggermente più scarico rispetto al quattro volte campione del mondo.
Eccellente la prestazione di Nico Hulkenberg settimo con la Force India: il tedesco sembra essersi galvanizzato dopo l'ufficializzazione che sarà un pilota della Renault nel 2017. Nico ha ceduto solo tre decimi alla Ferrari e la squadra di Silverstone può concretamente ambire al quarto posto nel mondiale Costruttori, visto che Valtteri Bottas, ottavo con la migliore Williams è a mezzo secondo da Hulkenberg.
Il finlandese è incalzato dal compagno di squadra Felipe Massa, mentre è da evidenziare la prestazione di Carlos Sainz molto consistente con la Toro Rosso: lo spagnolo ha superato senza alcuna preoccupazione i problemi al cestello dei freni che ha causato l'afflosciamento di due gomme peosteriori nell'ultimo turno di prove libere.
Ci si aspettava di più da Sergio Perez con la seconda Force India e, invece, il messicano è rimasto fuori dalla top ten. Anche Daniil Kvyat non può essere soddisfatto del 13esimo posto con la seconda Toro Rosso: il russo dovrebbe essere particolarmente carico visto che è stato confermato ancora per un anno dalla squadra di Faenza.
La McLaren si è dovuto accontentare della 12esima posizione di Fernando Alonso, confermando che la crescita della MP4-31 non è stata pari alle attese (l'asturiano si è lamentato via radio di perdere un secondo solo sul dritto!), ma comunque allo spagnolo è andata meglio che a Jenson Button, la grande delusione della Q1: l'inglese ha fatto un primo tentativo con le Soft per cui ha avuto solo un giro secco con le Supersoft a fine turno per sperare di superare la prima tagliola, ma il pilota della McLaren non è riuscito a tirare fuori tutto il potenziale della MP4-31 dovendo fare i conti con il traffico. Il 19esimo posto punisce più del dovuto l'ex campione del mondo britannico.
Positiva la qualifica di Esteban Gutierrez che ha portato la Haas alla 14esima piazza: il messicano, solitamente molto compassato, ha concluso la Q2 lamentandosi via radio con l'ingegnere di pista. Il sudamericano dovrebbe essere soddisfatto, visto che Romain Grosjean che non può certo festeggiare il suo 100esimo GP in Formula 1 con la 17esima posizione in griglia: il transalpino ha tribolato nelle libere e non ha trovato il giusto setup per Austin in quella che è la gara di casa della Haas.
In crescita Jolyon Palmer 15esimo con la Renault: l'inglese ha passato la Q1, mentre il compagno di squadra Kevin Magnussen non è andato oltre il 18esimo posto con la R.S.16, mentre Pascal Wehrlein è 20esimo mettendosi alle spalle Felipe Nasr che si è molto lamentato dei freni della sua Sauber e il compagno di squadra Esteban Ocon che chiude la griglia di partenza.
Cla | # | Pilota | Chassis | Motore | Tempo | Gap | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | Mercedes | 1'34.999 | 208.915 | |
2 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | Mercedes | 1'35.215 | 0.216 | 208.441 |
3 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | TAG | 1'35.509 | 0.510 | 207.800 |
4 | 33 | Max Verstappen | Red Bull | TAG | 1'35.747 | 0.748 | 207.283 |
5 | 7 | Kimi Raikkonen | Ferrari | Ferrari | 1'36.131 | 1.132 | 206.455 |
6 | 5 | Sebastian Vettel | Ferrari | Ferrari | 1'36.358 | 1.359 | 205.969 |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India | Mercedes | 1'36.628 | 1.629 | 205.393 |
8 | 77 | Valtteri Bottas | Williams | Mercedes | 1'37.116 | 2.117 | 204.361 |
9 | 19 | Felipe Massa | Williams | Mercedes | 1'37.269 | 2.270 | 204.040 |
10 | 55 | Carlos Sainz Jr. | Toro Rosso | Ferrari | 1'37.326 | 2.327 | 203.920 |
11 | 11 | Sergio Perez | Force India | Mercedes | 1'37.353 | 2.354 | 203.864 |
12 | 14 | Fernando Alonso | McLaren | Honda | 1'37.417 | 2.418 | 203.730 |
13 | 26 | Daniil Kvyat | Toro Rosso | Ferrari | 1'37.480 | 2.481 | 203.598 |
14 | 21 | Esteban Gutierrez | Haas | Ferrari | 1'37.773 | 2.774 | 202.988 |
15 | 30 | Jolyon Palmer | Renault | Renault | 1'37.935 | 2.936 | 202.652 |
16 | 9 | Marcus Ericsson | Sauber | Ferrari | 1'39.356 | 4.357 | 199.754 |
17 | 8 | Romain Grosjean | Haas | Ferrari | 1'38.308 | 3.309 | 201.883 |
18 | 20 | Kevin Magnussen | Renault | Renault | 1'38.317 | 3.318 | 201.865 |
19 | 22 | Jenson Button | McLaren | Honda | 1'38.327 | 3.328 | 201.844 |
20 | 94 | Pascal Wehrlein | Manor | Mercedes | 1'38.548 | 3.549 | 201.392 |
21 | 12 | Felipe Nasr | Sauber | Ferrari | 1'38.583 | 3.584 | 201.320 |
22 | 31 | Esteban Ocon | Manor | Mercedes | 1'38.806 | 3.807 | 200.866 |
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