Hamilton è stato penalizzato per aver bloccato Raikkonen: partirà quinto
Il penta-campione secondo dopo le qualifiche del GP d'Austria con la Mercedes si è meritato tre posizioni di penalità sulla griglia di domani per il bloccaggio dell'Alfa Romeo di Kimi alla curva 3. Lewis si è visto togliere anche un punto di patente.
Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images
Due ore dopo il termine della qualifica del Gran Premio d’Austria è arrivata la conferma della penalità inflitta a Lewis Hamilton per aver ostacolato Kimi Raikkonen nella sessione Q1: tre posizioni, che arretrano il campione del mondo dalla seconda alla quinta piazza della griglia di partenza.
Una decisione che conferma la linea utilizzata dai commissari sportivi dodici mesi fa proprio sul Red Bull Ring, quando ad essere punito fu Sebastian Vettel, che alla curva 1 aveva ostacolato Carlos Sainz. Anche in quel caso la penalità fu di tre posizioni.
Il tutto è in linea con l’approccio utilizzato nell’ormai celebre episodio del Gran Premio del Canada, e conferma la linea degli stewards della FIA negli ultimi anni. Se ci sarà quel cambiamento invocato all’indomani di Montreal da molti piloti, appassionati ed addetti ai lavori, avverrà attraverso vie istituzionali, ovvero ridiscutendo nelle sedi opportune il regolamento sportivo. Fino a quando le regole saranno queste, è giusto che vengano applicate le sanzioni previste.
Lewis è stato punito perchè era stato avvisato via radio dalla squadra che stava sopraggiungendo l'Alfa Romeo #7 per cui l'impedimento era non giustificato, né giustificabile. Alla sanzione sulla griglia è stato aggiunto un punto tolto dalla patente del penta-campione.
Hamilton ha rovinato un giro veloce a Raikkonen, ed anche se l’episodio incriminato non ha impattato sulla qualifica di Kimi, poco importa ai termini di regolamento.
La linea FIA, confermata a Spielberg, sarà la stessa fino al termine della stagione, poi (se ci sarà) arriverà l’unico cambiamento possibile, ovvero la modifica dell’attuale ‘sporting regulations code’, che altro non è che il libro delle regole a cui deve attenersi il collegio dei Commissari Sportivi di turno.
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