Hamilton a 2000 Km da Schumacher, poi sarà leggenda
Il pilota britannico è molto vicino ad agguantare uno dei tanti record fatti stabilire dal tedesco nei suoi anni in F1.
Lewis Hamilton, McLaren MP4-25, with Michael Schumacher, Mercedes GP W01
Glenn Dunbar / Motorsport Images
Le statistiche sono spesso fredde e impersonali, ma i numeri in F1, letti nella giusta maniera, si tramutano in emozioni. Le cifre che ad esempio accompagnano la carriera di Michael Schumacher non possono non trasmettere una certa magia a tutti gli amanti del motorsport. Il tedesco in questi ultimi 20 anni è stato l'emblema della Formula 1 del dopo-Senna, ma soprattutto è diventato il pilota più vincente di sempre.
Se il calcio ha avuto Maradona e il basket Michael Jordan, la F1 si è goduta il suo Michael Schumacher. Come spesso accade però nello sport dopo il ritiro del tedesco è subito partita la caccia al suo possibile erede. Il lanciatissimo Vettel dei primi anni in Red Bull è stato costretto a frenare la propria fame di eredità "schumacheriana" dopo essersi scontrato con un muro di problemi Ferrari.
Ecco quindi che dalle spalle del tedesco è subito venuto fuori Lewis Hamilton, uno che era partito da predestinato, ma che poi si era un po' perso nei primi scricchioli McLaren del dopo Ron Dennis. Il britannico giunto in Mercedes per prendere il posto proprio di Schumi, in pochi anni ha scalato tutte le classifiche portandosi a ridosso di Michael in quasi tutte le graduatorie.
Agguantato già il record di pole (ad oggi 87), rimpinguato di sabato in sabato, il pilota inglese si è messo in testa di volersi prendere il primato di vittorie (91) e di titoli iridati (7). I due obiettivi, sino a qualche anno fa impossibili, oggi appaiono decisamente vicini.
In particolare il record di successi è a sole 10 lunghezze per Lewis. Per il pilota della Mercedes però un altro primato è entrato di diritto nei suoi sogni: quello dei Km percorsi in testa ad una gara di F1. Ad oggi la leadership di questa speciale classifica è tra le mani di Schumacher che ha percorso 24.148 Km davanti a tutti, alle sue spalle però Hamilton si fa gara dopo gara sempre più minaccioso e oggi è a quota 21.883 Km in testa. Insomma poco più di 2.000 Km di differenza tra i due.
Alle loro spalle si difende bene Sebastian Vettel che può vantare 17.665 Km in testa. Dei piloti ancora in attività dietro di loro il vuoto più totale con Raikkonen primo inseguitore, 15° ad appena 6.614 Km da leader in F1.
Curiosamente Verstappen, proprio grazie ai tanti chilometri macinati in testa in Ungheria, ha sopravanzato Bottas in questa graduatoria. Ora l'olandese vanta 2.051 Km da battistrada contro ai 2.043 del finlandese. Solo 77° Leclerc che vanta appena 613 Km da leader. Tra i piloti ancora in attività oltre a quelli già citati, gli unici che possono vantare qualche Km davanti a tutti sono: Ricciardo (1.379 Km), Kubica (337 Km), Grosjean (219 Km), Hulkenberg (194 Km) e Perez (115 Km). Il pilota, invece, che ha fatto più Km in testa senza mai vincere il Mondiale è Stirling Moss (6.369 Km).
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10
Photo by: Steve Etherington / LAT Images
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