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Haas rivelazione: la terza fila conferma le qualità della VF-18

Magnussen, quinto, e Grosjean, sesto, sono entusiasti all'idea di scattare della terza fila del GP d'Australia: "Il feeling con la monoposto è perfetto - dice Kevin - in tutti i punti della pista le reazioni erano quelle che mi aspettavo".

Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-18 Ferrari

Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-18 Ferrari

Steven Tee / Motorsport Images

Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-18 Ferrari, in the garage
Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-18 Ferrari
Kevin Magnussen, Haas F1
Kevin Magnussen, Haas F1 Team VF-18 Ferrari, va fuori dalla pista
Romain Grosjean, Haas F1
Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-18 Ferrari
Romain Grosjean, Haas F1 Team
Romain Grosjean, Haas F1 Team VF-18 Ferrari, leaves the garage
Romain Grosjean, Haas VF-18

Dai test pre-campionato di Barcellona era emerso che la Haas sarebbe stata parte del gruppo (molto agguerrito) di squadre che punta al quarto posto nel Mondiale Costruttori 2018.

Un pronostico non solo confermato, ma è andato ben oltre le aspettative, visto che le due monoposto del team statunitense scatteranno dalla terza fila della griglia di partenza che si comporrà domani sul circuito di Albert Park.

Ovviamente ad un risultato inatteso hanno contribuito l’errore di Bottas e la penalità inflitta a Ricciardo, ma Romain Grosjean e Kevin Magnussen hanno colto alla grande l’occasione centrando un risultato storico per il team di Gene Haas.

La conferma di una buona competitività della monoposto era arrivata già nelle prove libere, sottolineata anche dalla battuta polemica di Fernando Alonso (“Sono due Ferrari replica”). E quando lo spagnolo dedica battute al veleno, vuol dire che il destinatario di turno va forte, come puntualmente è accaduto oggi.

Sorride la Haas, e sorride più di tutti Kevin Magnussen, che sulla pista che lo ha visto salire sul podio nella gara d’esordio (era il 2014) si è riportato a ridosso delle prime file.
“La cosa bella della performance di oggi – ha commentato il danese – è che tutto è arrivato in modo naturale. Il feeling con la monoposto è stato ottimo, in frenata, in accelerazione, in tutti i punti della pista le reazioni erano quelle che mi aspettavo".

"Ora non vedo l’ora che inizi la gara di domani, di schierarmi in quinta posizione e cercare di tenermi alle spalle degli avversari che arriveranno molto velocemente, come Bottas e Ricciardo. Faremo tutto il possibile per ottenere un buon risultato, abbiamo bisogno di un inizio di stagione che ci permetta di incamerare subito dei punti importanti in classifica, e partiamo per questo”.

Poco distante, anche Grosjean sfoggia un sorriso di soddisfazione: “Il risultato di oggi ha confermato quello che avevamo visto nei test invernali, posso spingere la macchina quanto voglio senza rischiare di ritrovarmi fuori pista, il che ovviamente mi rende molto felice".

"Sarà molto bello poterci schierarci domani in terza fila, ci sono le basi per un buon risultato ma ovviamente ci sono anche 58 giri da completare. Dobbiamo essere molto orgogliosi del lavoro fatto, ma anche continuare a spingere”.

Parole che coincidono con le dichiarazioni di Gunther Steiner, che si era mostrato cautamente ottimista alla vigilia della trasferta di Melbourne.
“Oggi abbiamo iniziato ufficialmente il nostro terzo anno di attività – ha spiegato il team principal della Haas – ed è fantastico poter cominciare la stagione con questo risultato. Abbiamo confermato le indicazioni arrivate dai test di Barcellona, ma sono anche certo che quella di domani non sarà una giornata in discesa. Il nostro obiettivo è quello di convertire questo risultati in punti nella classifica di campionato, e sarà dura perché la concorrenza è molto forte. Quella di oggi è una giornata fantastica per il team, ma da domattina penseremo solo alla gara”.

 

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