Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Green: “Vettel tornerà quello di un tempo in Aston Martin”

Andrew Green, Direttore Tecnico Racing Point, è fermamente convinto che Sebastian Vettel tornerà quello dei giorni migliori una volta approdato alla corte di Lawrence Stroll in Aston Martin a partire dal 2021

Sebastian Vettel, Ferrari in conferenza stampa

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Il 2020 di Sebastian Vettel è stato sino ad ora al di sotto delle aspettative e del blasone del quattro volte iridato. Il tedesco è spesso alle spalle del compagno di team, Charles Leclerc, e la sensazione è che non riesca ad andare oltre i limiti della vettura come invece riesce al monegasco in alcune circostanze. 

Leggi anche:

L’essere in uscita dalla Ferrari dopo un’avventura nella quale ha raccolto meno di quanto preventivato al termine del 2014 non gioca certamente a suo vantaggio, in termine di fame agonistica. 

Dal 2021, Vettel sarà parte del team Aston Martin, ex Racing Point, andando a far coppia con Lance Stroll. Gli uomini del team non vedono l’ora che Seb si unisca al resto della truppa, come dichiara direttamente Andrew Green, Direttore Tecnico Racing Point. 

“Penso porterà una ventata d’aria fresca all’interno del team. Sebastian ci offre l’idea dei progetti di Lawrence Stroll – il proprietario della scuderia, ndr – per l’Aston Martin: ha vinto quattro mondiali, sarà in grado di darci una metodologia di lavoro che non abbiamo mai avuto prima”, commenta Green. 

“Abbiamo bisogno di qualcuno che ci insegni a vincere le gare ed i campionati. Penso che il clima in Aston Martin possa aiutare anche Seb: al momento non ha la testa sgombra. Penso abbia peso il suo mordente e sono convinto che stia per arrivare nella miglior scuderia possibile che possa aiutarlo a ritrovarsi”. 

“Come team, ci prendiamo molto tempo per conoscere bene i nostri piloti, per capirli a fondo e per ascoltarli. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto con i nostri piloti. Non vogliamo che si portino dietro turbamenti di alcun tipo quando salgono in auto, e sono convinto che potremo aiutare Seb a tornare dove merita”, conclude Green. 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Ferrari: nuove barge board e l'arcano sospensione
Articolo successivo Ferrari SF1000: la MGU-K è anche motorino di avviamento

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera