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GP Cina: a Bottas la pole 1000 davanti a Hamilton, Vettel è staccato con la Ferrari

Valtteri centra la settima pole con la Mercedes e precede di appena 23 millesimi Hamilton. Tutta la seconda fila è della Ferrari con Vettel di un soffio davanti a Leclerc. Clamoroso errore della Red Bull: Verstappen e Gasly prendono bandiera prima dell'ultimo run. Stesso errore per le Haas.

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Steven Tee / Motorsport Images

Settima pole position in carriera per Valtteri Bottas nel GP numero 1000: il finlandese conferma in Cina la sua superiorità con la Mercedes, relegando Lewis Hamilton al secondo posto con un distacco di appena 23 millesimi di secondo. Valtteri ha centrato un 1'31"547 con le gomme Soft che il nordico non ha considerato eccezionale (il record della pista di 1'31"095 è rimasto imbattuto) ma è bastato per controllare il ritorno del penta-campione che ha quasi azzerato lo svantaggio delle prove libere dal compagno di squadra.

La Ferrari ha monopolizzato la seconda fila con Sebastian Vettel terzo con un tempo di 1'31"865 a 301 millesimi dalla vetta e Charles Leclerc ad appena 17 millesimi dal suo capitano. La squadra di Maranello può essere soddisfatta del risultato conseguito, considerando che dispone di una maggiore velocità massima che può essere utile a fare dei sorpassi in gara, perché nel giro secco la Rossa ha dovuto chinare il capo ad entrambe le frecce d'argento.

Charles recrimina per un piccole errore, altrimenti avrebbe potuto insidiare la posizione del tedesco, dopo essere parso in difficoltà nel T3 nelle prove libere. Il monegasco non ha accusato problemi di affidabilità alla power unit che ieri aveva avuto una perdita d'acqua. 

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La Red Bull si è chiamata fuori dalla contesta da sola: Max Verstappen è quinto a mezzo secondo, ma l'olandese nella manfrina del giro di lancio (Hamilton ha imposto a tutti un passo lentissimo) non ci ha capito niente e, mal consigliato dal muretto dei box, si è visto sventolare la bandiera a scacchi senza poter effettuare il secondo tentativo con il quale poteva incunearsi fra le Rosse. Un errore tattico davvero grave per un top team.

La griglia cinese propone una griglia che nelle prime tre file propone coppie di macchine: Mercedes, Ferrari e Red Bull. Per la prima volta Pierre Gasly è arrivato dietro a Verstappen conquistando il sesto posto, anche se il distacco di otto decimi da Max resta enorme.

I primi cinque piloti si sono qualificati con le gomme Medie e partiranno quindii con la mescola gialla. Nel GP degli altri si segnala il settimo posto di Daniel Ricciardo che ha saputo mettere la sua Renault davanti a quella di Nico Hulkenberg per appena 4 millesimi di secondo, un distacco che quasi non si può misurare.

Completano la top ten le Haas: hanno tenuto il motore Ferrari con un regime di rotazione ridotto nelle libere e poi hanno dovuto usare due treni di Soft per passare la Q2 per cui hanno rinunciato al primo tentativo della Q3 per risparmiare le gomme nuove per il tentativo finale. Una strategia quasi perfetta perché Kevin Magnussen e Romain Grosjean non sono riusciti a fare l'ultimo giro perché sono andati in pista troppo tardi. Incredibile, ma vero...

Non entra in Q3 Daniil Kvyat con la Toro Rosso: il russo è rimasto fuori dalla Top ten per 22 millesimi, dopo che nelle libere era sembrato in grado di approdare all'ultimo turno. Positiva la prestazione di Sergio Perez 12esimo con una Racing Point in crescita con molte novità tecniche nel fondo e nei cestelli, mentre Lance Stroll non ha superato la tagliola della Q1: il canadese non è riuscito a sfruttare l'intero potenziale della sua Racing Point, finendo molto staccato dal compagno di squadra che aveva preceduto nelle libere.

Ha deluso Kimi Raikkonen con l'Alfa Romeo, ma il finlandese nell'ultimo run ha accusato un calo di potenza della power unit Ferrari, con molti cavalli ma poca affidabilità per cui deve accontentarsi di un 13esimo posto che certo non lo accontenta.

Le due McLaren sono 14esima con Carlos Sainz e 15esima con Lando Norris che per la prima volta non entra in Q3: l'inglese ha fatto un errore che lo ha distanziato di quattro decimi dal compagno spagnolo sempre efficace nel giro secco.

E' bastato l'arrivo di Patrick Head nel box della Williams per allontanare le FW42 dall'ultima fila dello schieramento! George Russell è riuscito a precedere Robert Kubica, potendo l'inglese disporre del materiale più fresco che è bastato a fare la differenza. Va detto che si sta gradualmente riducendo il gap dal resto del gruppo (2"595 da Bottas il più veloce in Q1) e questa è certamente la notizia più positiva dopo un avvio di stagione molto tribolato.

Non ha ottenuto un tempo in Q1 Antonio Giovinazzi: l'italiano ha dovuto rinunciare a fare un giro completo a causa di un allarme sulla power unit Ferrari, che si è riproposto dopo quanto era accaduto nelle libere 1 del venerdì. Sembrava fosse un problema di montaggio, ma è evidente che non era così...

Non ha potuto partecipare alle qualifiche Alexander Albon: il pilota anglo-thailandese al terzo GP della sua carriera è stato protagonista di un brutto incidente nell'ultimo turno di prove libere nel quale ha demolito la sua Toro Rosso contro le protezioni all'uscita dall'ultima curva.

Danneggiato anche il telaio che sarà sostituito in tempo per la gara di domani insieme alla trasmissione. Lo ha perdonato il team principal, Franz Tost: "Un errore lo perdoniamo, non fosse altro per il fatto che aveva dimostrato di essere molto veloce...".

 
Cla # Pilota Chassis Motore Tempo Gap km/h
1 77 Finland Valtteri Bottas  Mercedes Mercedes 1'31.547   214.355
2 44 United Kingdom Lewis Hamilton  Mercedes Mercedes 1'31.570 0.023 214.301
3 5 Germany Sebastian Vettel  Ferrari Ferrari 1'31.848 0.301 213.652
4 16 Monaco Charles Leclerc  Ferrari Ferrari 1'31.865 0.318 213.613
5 33 Netherlands Max Verstappen  Red Bull Honda 1'32.089 0.542 213.093
6 10 France Pierre Gasly  Red Bull Honda 1'32.930 1.383 211.165
7 3 Australia Daniel Ricciardo  Renault Renault 1'32.958 1.411 211.101
8 27 Germany Nico Hulkenberg  Renault Renault 1'32.962 1.415 211.092
9 20 Denmark Kevin Magnussen  Haas Ferrari      
10 8 France Romain Grosjean  Haas Ferrari      
11 26 Russian Federation Daniil Kvyat  Toro Rosso Honda 1'33.236 1.689 210.472
12 11 Mexico Sergio Perez  Racing Point Mercedes 1'33.299 1.752 210.330
13 7 Finland Kimi Raikkonen  Alfa Romeo Ferrari 1'33.419 1.872 210.060
14 55 Spain Carlos Sainz Jr.  McLaren Renault 1'33.523 1.976 209.826
15 4 United Kingdom Lando Norris  McLaren Renault 1'33.967 2.420 208.835
16 18 Canada Lance Stroll  Racing Point Mercedes 1'34.292 2.745 208.115
17 63 United Kingdom George Russell  Williams Mercedes 1'35.253 3.706 206.015
18 88 Poland Robert Kubica  Williams Mercedes 1'35.281 3.734 205.955
19 99 Italy Antonio Giovinazzi  Alfa Romeo Ferrari      
20 23 Thailand Alexander Albon  Toro Rosso Honda    

 

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