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Gomme Hypersoft: Hamilton e Ricciardo ci puntano, Vettel è un po' più dubbioso

La mescola più morbida della Pirelli che ha fatto il suo debutto nel GP di Monaco torna di scena a Montreal su un circuito molto più impegnativo. Ecco cosa ne pensano i piloti dei tre top team.

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing

Daniel Ricciardo, Red Bull Racing

Sebastian Vettel, Ferrari
Daniel Ricciardo, Red Bull Racing
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1, con i tifosi
Tifosi di Lewis Hamilton, Mercedes-AMG F1 con un casco gonfiabile

 Sebastian Vettel ha tirato il freno, Lewis Hamilton e Daniel Ricciardo no. Il tema è quello delle gomme Hypersoft, che dopo l’esordio a Monte Carlo saranno utilizzate anche in questo weekend in Canada.

Nel Principato la mescola più morbida della gamma Pirelli aveva avuto una durata in gara molto breve (12 giri per Hamilton, 16 per Vettel, 17 per Ricciardo, Raikkonen e Bottas), e alla vigilia di Montreal l’interrogativo è sull'usura di questo compound sul circuito Gilles Villeneuve, una pista che sulla carta dovrebbe essere più severa rispetto a Monte Carlo.

Ma non tutti sono pessimisti, ad iniziare da Hamilton, nonostante Lewis sia stato il pilota che a Monte Carlo ha sofferto di più la gestione della mescola.
“Penso che Monaco sia stato un caso a parte - ha spiegato l'inglese - abbiamo identificato i motivi per cui le nostre gomme sono durate molto poco, e faremo dei cambiamenti sulla monoposto per migliorare la situazione. Sono certo che questo weekend capiremo meglio come utilizzare queste gomme, non sono preoccupato”.

Ottimista Hamilton, ma lo è ancora di più Ricciardo, che è arrivato in Canada sull’onda positiva della vittoria nel Principato, un successo in cui la gestione delle gomme è stato un elemento fondamentale.
“A Monaco siamo stati molto efficienti sul fronte pneumatici – ha confermato l’australiano – e questa capacità di saper gestire bene le gomme, soprattutto le Hypersoft, si potrebbe rivelare un elemento importante a nostro favore in gara. Questa pista ti costringe a spingere molto, a causa dei rettilinei e delle tre zone DRS, quindi chi stressa gli pneumatici potrebbe avere problemi dopo pochi giri, e se si verificherà questa situazione potrebbe essere una chance a nostro favore”.

“Vedremo come andrà la qualifica – ha concluso Ricciardo lanciando un interrogativo sulla mescola che verrà utilizzata sabato in Q2 – se inizieremo la gara con le Hypersoft nessuno sa quanti giri riusciremo a fare. È un interrogativo interessante, che potrebbe essere la chiave del weekend".

Più prudente invece Vettel, che non si è sbilanciato in attesa delle prove libere che inizieranno oggi:
“Qui a Montreal abbiamo le stesse mescole di Monte Carlo ma siamo su una pista differente. Probabilmente ci aspetta una gara su più soste, vedremo, sarà interessante capire come lavorano anche le altre mescole, non solo le Hypersoft, per capire come poter gestire la corsa. È un contesto molto aperto, ma probabilmente le idee saranno più chiare dopo le prove libere”.

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