Giovinazzi penalizzato tre posizioni sulla griglia ungherese
Il pilota italiano scivola dal 14esimo posto al 17esimo per aver creato un impedimento a Lance Stroll in Q1. Antonio è stato avvisato dal muretto che il canadese stava arrivando ma era in un giro lento come lui. Per i commissari questa spiegazione non è bastata ed è scattata la sanzione.
Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images
Antonio Giovinazzi è stato penalizzato di tre posizioni sulla griglia di partenza del GP d’Ungheria. Il pilota italiano, 14esimo nella lista dei tempi, scatterà dalla 17esima posizione al via della gara per aver creato un impedimento nei confronti di Lance Stroll nel corso della Q1 mentre il pilota canadese era impegnato nel suo giro lanciato.
Il pugliese, che ha perso anche il quarto punto sulla patente, a dire il vero è stato tratto in inganno dal muretto dell'Alfa Romeo che ha avvertito Antonio dell'arrivo di Stroll, spiegando erroneamente che anche Lance era in un giro lento come lui, mentre in realtà era alla ricerca di un tempo per tentare di superare il taglio della Q1.
Il conduttore, quindi, è stato portato all'errore, ma il collegio dei commissari sportivi, che ha in Danny Sullivan il rappresentante degli ex piloti, non ha voluto sentire ragioni, ritenendo che la chiamata dei tecnici di Hinwil non è stata sufficiente per scaricare la responsabilità di Giovinazzi: l'organo giudicante, infatti, ha rilevato che al pilota italiano erano state accese le luci blu nella postazione fra la curva 3 e la curva 4, nella lunga salita che chiude il primo settore per cui aveva modo di spostarsi dalla traiettoria prima dell'arrivo della Racing Point.
Non è un momento favorevole per l'Alfa Romeo, visto che a Hockenheim i due piloti sono stati penalizzati di 30 secondi per una contestata gestione della frizione al via da parte dei commissari tecnici: la squadra di Hinwil ha presentato appello e il caso verrà discusso solo in settembre...
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