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Giovinazzi: "L'Alfa migliora ogni giorno, ma non abbiamo ancora provato la qualifica"

Il pilota italiano sente sempre più "sue" sia la C38 che la squadra e crede che il pacchetto sia nato bene. Riguardo alle gare, pensa che ci potrebbe volere qualche weekend per ritrovare tutti gli automatismi.

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Zak Mauger / Motorsport Images

Tra Antonio Giovinazzi e l’imbarco sul volo che lo porterà a Melbourne manca solo un giorno di prove, quello in programma giovedì. Oggi il pilota dell’Alfa Romeo ha completato 99 giri, quinto tempo assoluto (1’18”589), crono ottenuto con mescola C4 ma….“non siamo ancora alla configurazione qualifica”, come ha subito chiarito Giovinazzi a fine giornata.

Il lavoro odierno è stato molto orientato sul setup, in attesa degli ultimi pezzi che saranno montati sulla C38 nella giornata di domani, completando la configurazione della vettura che vedremo a Melbourne. Al di là di quelli che saranno i riscontri della pista negli ultimi due giorni di test, l’Alfa Romeo sembra in una fase molto positiva, e Giovinazzi non nasconde la soddisfazione di poter essere alla guida della ‘sua’ monoposto soprattutto considerando che si tratta di una monoposto che sembra proprio nata bene.

Hai cambiato programma rispetto a quello completato la scorsa settimana?
“In realtà non è stato poi così diverso, abbiamo provato soluzioni ed upgrade diversi, ma all’interno di un programma simile. Ma non abbiamo ancora simulato le condizioni di qualifica”.

Che feeling hai avuto?
“La macchina migliora ogni giorno, domani con Kimi proveremo altri pezzi ed è auspicabile che possa migliorare ancora. La monoposto risponde bene, il feeling aumenta perché stare in macchina aiuta molto. Oggi ho completato altri cento giri, il migliore allenamento possibile”.

Si discute ancora sull’ala anteriore. La monoposto ha cambiato un po' il comportamento rispetto alle reazioni che ricordi nei test dello scorso anno?
“È importante che sia prevedibile, poi solo più avanti sapremo quanto questo regolamento sarà d’aiuto in condizioni di gara. Il primo feedback arriverà a Melbourne, e servirà anche qualche conferma successiva per capire se si sorpasserà meglio o no”.

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Ti sei fatto un’idea dei valori in campo?
“Non ancora. Forse negli ultimi due giorni capiremo qualcosa in più, oggi siamo totalmente concentrati su noi stessi”.

Cosa ti aspetti di fare nel tuo ultimo giorno di prove per poter volare in l’Australia con tranquillità?
“I giri non bastano mai, non posso considerarmi ‘preparatissimo’ per Melbourne. Sono all’inizio di un’esperienza, ed ogni giorno cresce il mio feeling con la monoposto e con la squadra. Qui a Barcellona stiamo rispettando quelle che erano le premesse della vigilia, finora abbiamo completato il programma di lavoro con successo, quindi sotto questo aspetto sono molto contento. Ma a Melbourne sarà una cosa diversa, tornerò a disputare una qualifica ed un Gran Premio dopo parecchio tempo, e credo che avrò bisogno di qualche weekend per poter dire di essere pronto”.

Albon, un rookie come te, ha confermato che nei long-run è difficile capire che ritmo tenere senza incorrere nel rischio di rovinare le gomme. Confermi?
“È una situazione simile a quella che ho vissuto in Formula 2, non puoi spingere tutti i giri perché devi preservare le gomme, soprattutto nelle curve ad alta velocità. Ma sono cose che si facevano già in F2”.

Quando hai montato la mescola C4 sei riuscito a completare un giro tirato senza iniziare ad accusare un calo di gomma?
“Un po' di degrado in effetti c’è stato nel terzo settore, bisogna trovare il giusto equilibrio che vuol dire capire quanto si spingere in nel primo e secondo intermedio senza sacrificare il terzo”.

Cosa ti aspetti dalla squadra durante la stagione? Un upgrade già qui nel secondo test stagionale è una bella prova di forza...
“Abbiamo già visto lo scorso anno i progressi che ha saputo fare la squadra dalla prima all’ultima gara in calendario. Spero si possa continuare su questo passo, non manca di certo la motivazione in tutte le persone che lavorano ne team, e di sicuro neanche in Kimi e me stesso”.

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing parla con i media

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing parla con i media

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images

Antonio Giovinazzi, Alfa Romeo Racing C38

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Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

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